Il mistero del teschio di Charlaine Harris

Ogni giorno una sorpresa. Con Il mistero del teschio (Delos Books, 2012, trad. A. Guarnieri) eccoci la seconda avventura della bella e brillante Aurora Teagarden, giovane protagonista della serie di Charlaine Harris. Aurora è una ragazza con la passione per gli omicidi, nel senso che ama studiare vecchi casi e sviscerarne le dinamiche, oltre a capire la mentalità dell’assassino. Peccato che, ultimamente, gli omicidi li veda in diretta. Non dovrebbe, perché non è il suo mestiere, eppure dà una mano a risolverli e questa cosa non è sempre ben vista.

La storia inizia con la morte di Jane, un’anziana signora che lascia una piccola fortuna ad Aurora. La cosa non va giù a qualcuno, che pensa bene di mettere a soqquadro la casa lasciata in eredità. Semplice dispetto o stava cercando qualcosa? Un qualcosa che troverà la nostra protagonista: un teschio. Che razza di scherzo è mai questo? Di chi è quel teschio?
Aurora inizierà a indagare e ben presto scoprirà qualcosa di strano. Molto strano…

Charlaine Harris torna con la sua dolce protagonista e lo fa con una storia semplice, ma non per questo banale. Un altro caso da risolvere per la nostra Aurora, che si ritroverà spiazzata davanti a eventi che proprio non si aspettava.
Il mistero del teschio è un libro che parla pacatamente, col cuore in mano, una storia che catturerà con la sua semplicità e ci porterà a un epilogo che…
Un libro dedicato a chi ama i misteri, ovviamente, eppure anche chi non digerisce il genere giallo potrebbe trovare qualcosa che, magari, cercava da tempo. Un libro che vuole semplicemente narrare una storia: diamogli un’opportunità, se la merita.