9 novembre di Colleen Hoover

In questo libro 9 novembre (Leggereditore, 2016, trad. Andrea Bruno) Colleen Hoover, l’autrice bestseller di It Ends With Us, ci consegna una storia d’amore indimenticabile da leggere d’un fiato.

Una data importante.
9 novembre.
Una data particolare, per qualcuno di noi.
Un compleanno, una vittoria, un lutto.
Per Fallon e Ben quella data rappresenta il loro primo incontro.
Lei stava pranzando con il padre e, tornando dalla toilette, passa vicino a Ben. Che non riesce a staccarle gli occhi di dosso.
Poi, con un po’ di coraggio e un po’ d’incoscienza, riesce ad attaccar bottone con lei… in un modo che non sto nemmeno a raccontarvi, perché non voglio rovinarvi la sorpresa.
Il canovaccio sembra rispettare le regole, i cuori iniziano a battere ma… Fallon sta per trasferirsi dalla città degli Angeli alla Grande Mela e non intende vivere una storia d’amore a distanza. Si sa come (spesso) vanno a finire queste cose.
E poi sono troppo giovani, non hanno esperienze e fermarsi così presto potrebbe essere rischioso.
Che fare, allora? Semplice: decidono di rivedersi una volta all’anno, proprio il 9 novembre. Per cinque anni di fila.
Nel frattempo potranno avere altre storie e, insomma, vivere la loro vita normalmente.
Un bel rischio, vero?
Però l’amore, quando sa si poter vincere, non si tira indietro di fronte a queste sfide.
Ah, non vi ho detto un’altra cosa su questa data: due anni fa la nostra Fallon ha avuto un terribile incidente ed è rimasta terribilmente ustionata a causa di un incendio.
E le cicatrici rimaste sul suo corpo sono un monito indelebile. Ma sono quelle del cuore a farle davvero male.
Lei si sente brutta mentre Ben la vede bellissima, dentro e fuori.
Restano cinque anniversari per decidere se il loro è amore o soltanto un’infatuazione passeggera.
Chissà…

Colleen Hoover ci narra una storia dolce e drammatica, una storia di anni in realtà che sono giorni, per non dire ore.
L’amore può essere diluito? Forse.
L’amore ama aspettare? No, ma lo fa. Se ne vale la pena.
In questo caso sì, vale la pena leggere queste pagine che entreranno dentro noi con facilità disarmante, senza nemmeno darci il tempo di renderci conto di cosa stia accadendo, perché sarà già passato.
Una storia che sembra dedicata a chi ama i romanzi d’amore, quei “libriccini” che leggono i fissati del sentimento motore del mondo.
Attenzione agli errori, però.
Sbolognare così un libro, il primo errore, il più grande.
Il secondo non dare un possibilità a queste pagine.
Di solito lascio a voi la scelta, se divorare le pagine in un solo boccone o centellinarle. Questa volta no.
So che sceglierete, come me, la prima ipotesi.