Too late di Colleen Hoover

Non è mai troppo tardi, per amare; lo si capisce bene leggendo Too late, il nuovo romanzo di Colleen Hoover, edito da Sperling & Kupfer nel 2025 (trad. di Roberta Zuppet).

Sloan e la sua idea di amare. Un amore totale, un cuore che farebbe qualsiasi cosa per la persona amata. E questo non vale solo per l’amore romantico ma anche per la famiglia; infatti la nostra azzererà la propria vita per dare man forte al fratello disabile. Le cure sono costose e solo Asa, il fidanzato di Sloan, può permettersele, anche se fidanzato è una parola grossa, perché per metà del tempio lui la tradisce con qualunque sottana che incroci la sua strada. L’altra metà del tempo? Fa sesso con Sloan e la picchia, la umilia, la ricatta. Lei vorrebbe fuggire, lo vorrebbe davvero, ma la vita dell’adorato fratello non può e non dev’essere messa in pericolo.
Asa, inutile dirlo, ha le mani in pasta in affari poco leciti e nessuno ha la voglia, o la forza, di fermarlo. Un giorno, però, nella loro vita giungerà Carter. Carter è il nome che usa sotto copertura perché Luke, questo il vero nome, è un infiltrato che deve mettere la parola stop ai traffici di Asa. Usare Sloan sarebbe il modo miglior e più veloce. Ma… se per caso lui e Sloan s’innamorassero?

Colleen Hoover scrive che è troppo tardi ma ciò che vuole davvero dirci è che il tempo può esser fermato, se il cuore e la volontà lo vogliono davvero. Un messaggio meraviglioso racchiuso in un libro che parla di rabbia e di speranza, che parte dal dolore e che cerca quel lieto fine che poi è un po’ il sogno di tutti noi.
Pagine popolate da persone, perchè definire i protagonisti di questa storia (buoni e “cattivi”) semplici personaggi sarebbe un errore, oltre a un insulto. Un libro in puro stile Hoover fino a un certo punto, come specificato dall’autrice stessa nell’introduzione, una storia che lei aveva dentro e che ha sentito, a un certo punto, di voler dividere con noi. Forse prima sarebbe stato prematuro comunque eccola qui.
Una storia da divorare in un solo boccone, un boccone che risulterà davvero difficile da mandar giù perché la vita, quando vuole, sa essere davvero dura. A ogni modo qualcosa che ci rimarrà dentro per sempre. E scusate se è poco.