Giovanni Mariotti

Franco Maria Ricci, 2017 - Un viaggio mentale senza appigli, dove sogno e realtà si confondono, si scontrano, si inseguono e il protagonista scivola tra visioni, simboli e fantasmi, in una scrittura che lacera.

La nave di Teseo, 2023 - Un’opera fatta di resti cerebrali che parlano più da morti che da vivi, come lo sono le voci che infestano la protagonista, redattrice editoriale con troppi manoscritti sul tavolo e troppa anima sulla soglia, la quale si ritrova a essere il ricettacolo di una folla di autori defunti che vogliono solo essere letti.

et al. edizioni, 2012 - Una storia d’amore che non finisce mai, nemmeno quando è finita, con due protagonisti che vivono nell’ossessione del passato, in un amore che non consola ma inchioda.

et al. edizioni, 2011 - Con una scrittura densa, dolorosa e vera, questo libro si piazza tra chi resta e chi non c’è più, trasformandosi in quella ferita sanguinante che ci costringe a guardarci dentro.

Adelphi, 2018 - Tessuto attorno a una donna sfuggente, presente-assente, questo è un romanzo che parla d’amore, di attaccamento malato, di smarrimento, di costruzione e distruzione dell’identità maschile intorno a un’icona femminile che non concede mai davvero se stessa.

Adelphi, 2021 - Un viaggio nei vuoti lasciati dagli addii mai detti, un’esplorazione dolorosa della memoria che deforma e imprigiona, un racconto sulla perdita senza indulgenza, senza cercare consolazione, mostrando il tempo che si consuma dentro di noi.