Scighera. La nuova nebbiosa indagine del commissario de Santis di Maria Rosaria Pugliese

Maria Rosaria Pugliese torna in libreria con un nuovo libro, intitolato Scighera. La nuova nebbiosa indagine del commissario de Santis, pubblicato da Fratelli Frilli Editori nel 2022.
Un giallo classico, che avvince e intriga.

Che cosa è la Scighera? Chi non proviene dal nord Italia potrebbe non conoscere il significato di questo termine dialettale che, in realtà, designa un evento atmosferico:

La parola “scighera” che titola il libro ed è reiterata più volte nel testo, è stata intesa e usata per indicare quella nebbiolina sottile e soffice, quasi impalpabile velo, non la nebbia densa o nebbione. Atteso che, al riguardo, esistono diverse scuole di pensiero ogni lettore attribuirà al termine la sfumatura che gli aggrada.

A Milano la scighera è di casa, così che:

La città scompariva a poco a poco che, l’avvolgeva come un velo soffice e trasparente, ammorbidendo i contorni delle cose, ovattando i rumori, smorzando i colori, acuendo la malinconia.

In un condominio, chiamato Ballabanzer, una giovane donna, Vittoria Correale, viene trovata morta sul selciato. La vittima “aveva il colore dell’aria”.
Si tratta di suicidio o omicidio? Ma il condominio sarà il proscenio di altre due morti. I giornali impazziscono, e subito titolano in prima pagina: “I misteri del Ballabanzer”.

E’ proprio così? Cosa nasconde il bel palazzo?

Il Ballabanzer è costituito da un’unica scala di sei piani. Gli appartamenti sono dodici, ma in realtà solo undici risultano occupati, comprendendo anche quello della vittima.

Il palazzo è stato costruito agli inizi del ‘900 e si rifà allo stile liberty in voga in quegli anni.

Si rifà ad un Liberty minore, più sobrio, e meno elaborato dello stile originale a cui hai accennato e che è prerogativa delle classi sociali abbienti. Comunque, nel condominio che ci interessa, sia il cancello in ferro battuto che le decorazioni con ceramiche, seppure industriali, sono di ispirazione Liberty, e quindi la costruzione è una via di mezzo tra le dimore dell’alta borghesia e l’edilizia popolare.

L’indagine è aperta e non sarà facile per il commissario Nino de Santis giungere alla verità.

Scighera è un giallo classico, dove regnano incontrastati:

Odio, invidia, amore e rabbia.

Una trama ben congegnata, personaggi ed ambienti descritti con sapienza narrativa, completano una lettura di genere, particolarmente avvincente. Per gli amanti del giallo una vera e propria chicca!