Omicidi a Milano di Alessandro Bastasi

Alessandro Bastasi torna in libreria con le sue due creature di razza, il commissario Ferrazza e l’ispettore Ceolin, nel libro intitolato Omicidi a Milano, edito da Frilli editori (2022). Un libro giallo a tutti gli effetti, di grande e specchiata attualità.

Ambientato a Milano, città che diventa il paradigma essenziale degli intrighi e degli affari sporchi di tutta una nazione. L’ispettore Ceolin, detto “ndemo tosi”, si vede totalmente impegnato a risolvere un caso difficile:

“Per AlviseCeolin occuparsi di quel caso si stava rivelando il rimedio che ci voleva. Per la prima volta si stava buttando in un’inchiesta che lo assorbiva e lo sollevava dai pensieri cupi e oscuri che l’avevano intristito dalla morte della sorella in poi."

Il commissario Daniele Ferrazza, invece, è coinvolto direttamente, in quanto gli hanno appena rapito la figlioletta di appena tre mesi. Chi ha potuto compiere un simile misfatto e perché? Tutto è iniziato con la morte di Adelaide Rigamonti, moglie dell’imprenditore che ha l’appalto per l’assistenza ai rifugiati e quello del riciclo dei rifiuti. Qual è il filo conduttore che lega simili situazioni al limite?

Un noir di grande e potente afflato. Al centro, appunto, la città di Milano, così definita:

“Milano. L’arte, la moda, l’economia, la finanza, i media, le nuove tecnologie. Famosa nel mondo, sempre più sulla cresta dell’onda, che però, sotto una superficie di legalità esibita, nasconde tra le pieghe un solido intreccio di relazioni finalizzato a un unico, antico obiettivo: il potere.”

Un romanzo duro, difficile da digerire per gli argomenti trattati, scritto con una prosa precisa, delicata, priva di inutili fronzoli, che diventa metafora di un male che affligge l’intero paese Italia. Omicidi a Milano è un noir che attira e fa riflettere con cognizione di causa su un’intera epoca, che di bello ha ben poco. Buona lettura!