La verità sul caso Harry Quebert: anticipazioni 11 settembre

Il libro La verità sul caso Harry Quebert è stato un vero successo editoriale e la serie tv con protagonista Patrick Dempsey non è stata da meno. Questa sera, 11 settembre 2019, andranno in onda su Canale 5 le ultime tre puntate della serie tratta dal libro di Joël Dicker e l’attesa per il finale è molto alta.
Ovviamente i lettori sanno già come si conclude la vicenda e non avranno grandi sorprese questa sera essendo la serie molto fedele alla trama del libro. Scopriremo che fine ha fatto Nola? Come andrà il libro di Marcus? Ma soprattutto come si concluderà la storia di Harry?

La verità sul caso Harry Quebert non avrà una seconda stagione, dal momento che, come nel libro, i fatti si concludono in un unico volume e non si tratta di una saga. Di seguito vediamo le anticipazioni sul finale di La verità sul caso Harry Quebert. Attenzione: di seguito sono presenti degli spoiler, quindi se non volete rovinarvi la sorpresa vi consigliamo di non continuare a leggere. Se invece siete troppo curiosi di sapere cosa succederà nelle puntate in onda questa sera su Canale 5 allora siete nel posto giusto, dal momento che nei prossimi paragrafi troverete le risposte a tutte le vostre domande.

La verità sul caso Harry Quebert: anticipazioni 11 settembre

Mediaset ha deciso di mandare in onda le ultime tre puntate della serie La verità sul caso Harry Quebert tutte in una sola serata, con l’episodio finale che va in onda in tarda serata. Vi ricordiamo, in caso vi foste persi qualche puntata, vi ricordiamo che è possibile rivedere in streaming le puntate de La verità sul caso Harry Quebert su Mediaset Play.
Andiamo ora a scoprire che cosa succederà nelle puntate di questa sera e andiamo a conoscere le anticipazioni per questo ultimo appuntamento su Canale 5.

Si inizia con la messa in onda dell’ottavo episodio che vede Sommerdale nel passato, Tamara è entrata in possesso di un foglio in cui Harry dichiara il suo amore per Nola e lo mostra a Pratt. I due decidono di conservarlo in cassaforte, in attesa del momento idoneo per utilizzarlo contro lo scrittore. Nola però ha ascoltato tutto e si rivolgerà a Bobbo Quin per riuscire a risolvere la questione.
Si passa poi al presente dove vediamo Marcus e Bobbo parlare proprio di quel foglio. Dopo questa breve parentesi sul tempo presente si torna al 1975 quando Harry era in vetta alle classifiche con il suo libro fresco di stampa e la cittadina cercava di riprendersi dalla scomparsa della ragazza.
Si torna poi al presente, Harry è stato scagionato con formula piena, Marcus invece ha pubblicato il suo libro, Il caso Harry Quebert, in un solo mese è il libro più venduto negli Stati Uniti. Ma proprio in questo momento di idillio viene ricontattato dal detective Gahalowood che ha scoperto un dettaglio sulla tomba della madre di Nola che riapre il caso. Marcus e Gahalowood andranno dal reverendo della chiesa vicina alla casa di Nola e la madre, facendo un’incredibile scoperta...

Nel nono episodio Marcus e Gahalowood tornano a Sommerdale con le nuove prove in loro possesso. La polizia nel frattempo ferma Bobbo Quin per guida in stato di ebrezza e dopo l’interrogatorio sarà proprio Bobbo a confessare di essere il responsabile della morte della ragazza e della signora Cooper. Bobbo guidava al tempo una Monte Carlo nera, macchina che si lega strettamente alla notte in cui Nola era scomparsa.
I due però fanno anche un’altra scoperta, grazie a Elija Stern che decide di aggiungere dettagli alle sue confessioni. Stern aveva trovato delle lettere di Luther a Nola in passato e si era infuriato, dal momento che il suo autista poteva ledere la sua immagine. In preda alla rabbia Stern si rivelò nella sua vera veste: il magnate era uno dei ragazzi che in passato aveva picchiato brutalmente Luther sfigurandolo. Da adulto Stern si era pentito e aveva deciso di assumere Luther, facendo finta di forare la ruota della macchina di fronte casa sua. In preda alla rabbia Luther andrà via da casa di Stern, rubando una Monte Carlo nera. Il detective scoprirà poi un altro dettaglio che gli farà capire che Bobbo sta proteggendo qualcuno...

Nel decimo e ultimo episodio si scoprirà la verità e finalmente sapremo che cosa è successo la notte della scomparsa di Nola (attenzione seguono SPOILER). Marcus mostra a Harry il video della deposizione di Jenny Quinn che confessa di aver sentito il marito e il capitano Pratt mentre parlavano delle prove che avrebbero avuto in possesso contro di loro. In quell’occasione Trevis avrebbe mostrato a Pratt la collanina appartenuta alla ragazza e nascosta per tanti anni. Sarebbe stato poi proprio Trevis, in un momento di rabbia, a uccidere Pratt ormai deciso a confessare ogni cosa.
Marcus invece riesce a scoprire che non è Harry l’autore del libro Le origini del male, ma Luther, che si era recato dallo scrittore per fargli valutare un suo scritto. Harry avendo compreso il potenziale del manoscritto se ne era impossessato e lo aveva nascosto in casa.
Torniamo così al passato e vediamo Nola in preda ad una delle sue crisi dopo aver letto la lettera di Harry che le comunica la sua decisione di concludere la loro relazione. La ragazza fugge di casa e sale sulla Monte Carlo nera di Luther, che le rivela di essere lui l’autore della lettera e di aver deciso di mettersi da parte definitivamente. Luther e Nola fuggono nel bosco, inseguiti da Trevis, che da casa della signora Cooper chiamerà il capo Pratt per farsi aiutare. Pratt e Trevis uccidono così Luther, ma Nola riesce ad andare a casa della signora Cooper e chiamare la polizia e mentre Nola grida che i due hanno ucciso Luther, Pratt uccidere la signora Cooper, testimone della vicenda. Dopo la chiamata alla polizia arriverà così Dawn in aiuto e sarà proprio lui a uccidere con un colpo di manganello Nola. A questo punto i tre decideranno di seppellire il corpo nel giardino di Harry.

Si torna così nel presente dove Harry si complimenta con Marcus per aver scoperto la verità sul caso. La verità sul caso Harry Quebert si chiude con un salto in avanti di 1 anno in cui vediamo il libro di Marcus che è il best-seller più venduto negli Stati Uniti e Harry che ha aperto un ostello per giovani scrittori e ha pubblicato postumo il suo I gabbiani di Sommerdale, attribuendolo a Luther, cercando di sdebitarsi. Il libro è considerato dalla critica un vero e proprio capolavoro.