Italia Underground di AA. VV.

a cura di Angelo Mastrandrea

Curato da Angelo Mastrandrea, redattore de Il Manifesto dal 1999 e responsabile della rubrica libri dell’edizione italiana di “Le Monde Diplomatique”, "Italia Underground" è una raccolta di 26 racconti, apparsi e pubblicati nell’estate 2008 da Il Manifesto.

Tra gli autori ritroviamo diversi nomi noti del mondo della letteratura dei giorni nostri: Gianni Biondillo, Riccardo Brun, Mihai Mircea Butcovan, Ascanio Celestini, Ivan Della
Mea, Marco Dotti, Il Duka, Valerio Evangelisti, Roberto Ferrucci, Ermanno Gallo, Lisa
Ginzburg, Vincenzo Latronico, Giulio Laurenti, Stefano Liberti, Angelo Mastrandrea, Giorgio
Michelangeli, Manolo Morlacchi, Paolo Nori, Laura Oliva, Francesca Pilla, Marco Philopat,
Tiziana Rinaldi Castro, Daniele Scaglione, Andrea Scarabelli, Igiaba Scego, Paola Watts.

Il libro si propone di raccontare l’underground delle città italiane: ciò che non si vede e non si racconta, l’Italia invisibile.

Riportiamo di seguito il testo della scheda del libro, pubblicato da Sandro Teti Editore nella collana di narrativa Zig Zag.

Un’Italia invisibile, silenziosa. Un’Italia che grida attraverso le voci dei narratori più audaci del
nostro panorama letterario, e che chiede riscatto.
Razzismo, marginalità, intolleranza, abuso di potere: queste sono solo alcune delle tematiche
attraverso le quali si interroga un’Italia che sembra non saper più nascondere le proprie fratture. Il
protagonista dei racconti di questo volume è il “luogo di scarto”, l’hinterland dimenticato della
Megalopoli Italia. Dai luoghi di confine delle nostre città prendono vita storie e personaggi al limite.
Ventisei racconti per un viaggio attraverso paesaggi di muri scalcinati, di ombre, in un Paese che
cambia, ingloba e distrugge luoghi e ricordi.

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