Fidanzati dell’inverno. L’Attraversaspecchi vol. 1
- Autore: Christelle Dabos
- Genere: Fantasy
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: E/O
- Anno di pubblicazione: 2018
Fidanzati dell’inverno (E/O, 2018, trad. di Alberto Bracci Testasecca) è il primo libro della saga L’attraversaspecchi di Christelle Dabos, pubblicato per la prima volta in Francia nel 2013. Il romanzo presenta e unisce elementi di fantasy, steampunk e mistero in un universo originale e suggestivo, diviso in Arche sospese nel cielo in un’ambientazione ispirata alla Belle Epoque.
La protagonista è Ofelia, una ragazza molto goffa e sbadata dotata di due poteri particolari; infatti, lei può leggere la storia degli oggetti semplicemente toccandoli con le sue mani e, inoltre, ha la rara abilità di riuscire ad attraversare gli specchi. La sua vita cambia radicalmente quando viene promessa in sposa a Thorn, un uomo austero e freddo, proprio come la sua arca, chiamata Polo. Costretta a trasferirsi in un mondo ostile e pieno di intrighi, Ofelia, lontano dalla sua arca, dovrà imparare a sopravvivere nella spietata società di una città in cui nulla e nessuno è come sembra.
Christelle Dabos crea un mondo originale e molto ricco di dettagli, con una struttura sociale originale e complessa e la presenza di poteri magici particolari. Lo stile è ricercato ma la lettura resta accessibile, con descrizioni precise e dialoghi ben costruiti. Ofelia è una protagonista che non rientra nei soliti canoni, non essendo un’eroina forte e coraggiosa, ma lo sviluppo che ha come personaggio è evidente a ogni pagina; il suo rapporto con il contesto ostile, ma soprattutto con Thorn, si sviluppa in modo lento, realistico e pieno di tensioni. Uno dei punti di forza del libro è la costruzione della Corte del Polo, che, con i suoi segreti, giochi di potere e personaggi ambigui, riesce a creare nel lettore una sensazione di costante tensione e mistero.
Fidanzati dell’inverno è il perfetto inizio di una saga fantasy originale con un’ambientazione unica e pregna di un fascino misterioso. Questa lettura è consigliata a chi cerca una storia coinvolgente, con personaggi ben costruiti e un mondo da scoprire poco a poco.
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"Fidanzati dell’inverno" è il primo libro di un tetralogia fantasy: l’"Attraversaspecchi", pubblicata in Francia dal 2013 al 2019. La scrittrice dei quattro romanzi, Christelle Dabos, è diventata nota per questi suoi romanzi d’esordio, ma ha poi pubblicato i libri "Qui, solo qui" e "Nous", che deve essere ancora tradotto in italiano.
Ebbene, il primo libro della saga parla di una giovane donna, Ofelia, che ha trascorso i primi anni della sua esistenza su "Anima", una delle ventuno arche delle quali è composto il loro mondo. In ogni arca gli abitanti hanno poteri particolari e ogni arca è il frutto di quello che una volta era simile al nostro mondo, ma che poi, per qualche motivo che nessuno ricorda, è imploso. Gli unici che potrebbero ricordarlo sono gli spiriti di ogni arca, ciò di più simile che c’è ad un sovrano, ma sono noti per avere memoria breve. Dunque la ragazza è stata promessa in matrimonio ad un uomo di un’altra arca, il "Polo", la più fredda che ci sia. Insomma, viviamo la vita di Ofelia che dovrà abituarsi a questo enorme cambiamento, ad una nuova (e molto particolare) famiglia, e ad un (sempre molto particolare) fidanzato.
Ciò che rende il libro meraviglioso però è il world-building, l’ambientazione e le descrizioni di essa. Per chi piace perdersi in mondi fantasy completamente diversi dal nostro, questo è un libro da non lasciarsi sfuggire. L’aria che dona è semplicemente magica e, cosa fondamentale per un buon fantasy, il comportamento dei personaggi si omogenizza con l’andamento della storia e con il mondo che li circonda, rendendo al romanzo una caratteristica che ad oggi viene raramente rispettata: la coerenza.
Già dal primo capitolo di questo libro sono rimasta conquistata. Pensavo fosse il classico romanzo e invece no, di romantico c’è ben poco, l’avventura e la scoperta sono in realtà alla base di questo libro, in un mondo fuori dal comune.
Ofelia, dopo aver passato la sua vita insieme alla sua famiglia nella sua arca di nascita e a lavorare in un museo, si trova a doversi trasferire dall’altro capo del mondo insieme ad uno sconosciuto con cui si dovrà sposare di lì a poco, il quale non dimostra la minima voglia di socializzare, accompagnata da sua zia, una donna con cui ha ben poco in comune.
Ofelia tra pericoli e nuove scoperte si troverà ad affrontare questo mondo completamente nuovo da sola e uno stile di vida molto lontano da quello a cui era abituata.
È un libro che si legge veramente tutto d’un fiato, lettura scorrevole e capitoli lunghi il giusto.
Per me è un 5/5.