Mi chiamo Sara, vuol dire principessa di Violetta Bellocchio
Marsilio, 2017 - Solo un’altra fuga improvvisa e la scoperta di un talento che non aveva ritenuto tale permetteranno alla ragazza di comprendere la vera natura della propria arte e di avere la certezza di poter vivere una seconda vita.
Solo se c’è la luna di Silvana Grasso
Marsilio, 2017 - La potenza di un’immaginazione vivace e l’estro di una lingua febbrile raccontano lo scontro tra la natura e la modernità sullo sfondo di una Sicilia assolata e primitiva, costretta a piegarsi alle atmosfere notturne, più rarefatte e inquietanti.
Sai fischiare, Johanna? di Ulf Stark
Iperborea, 2017 - Un autore interessante e un libro che affronta, con estrema intelligenza, un argomento importante come il confronto generazionale visto dalla parte dei più piccoli, tema spesso dimenticato in letteratura, ma che invece merita molta attenzione.
L’uomo di Elcito di Maximiliano Cimatti
Meridiano Zero, 2017 - Il romanzo d’esordio di un ravennate già pratico di scrittura creativa: una vicenda post risorgimentale di briganti, di valori traditi e di speranze infrante, con tante verità non una sola.
L’altro figlio di Sharon Guskin
Neri Pozza, 2017 - Il debutto letterario di Sharon Guskin esplora le stranezze di un bambino che si ricorda di essere stato qualcun altro ed esamina ciò che ci fa maggiormente paura nella vita, una vita precedente o la vita dopo la morte.
(Non) Ti voglio di Christina Lauren
Leggereditore, 2017 - L’amore può vincere sulla carriera? Di getto diremmo di sì, eppure la vita costringe spesso a cambiare idea all’ultimo, per salvaguardare ciò che crediamo sia di vitale importanza.
Il ministero della suprema felicità di Arundhati Roy
Guanda, 2017 - Con “Il ministero della suprema felicità” Arundhati Roy, a vent’anni dal suo romanzo d’esordio, pubblica una storia capace di dare una voce particolare agli invisibili, quelli che non sono ascoltati e non vengono mai degnati di attenzione.
Power Peace Purpose di Rabbi G.
Proedi Editore, 2017 - Lezioni di coraggio di piccoli eroi in un testo che testimonia l’efficacia terapeutica delle arti marziali, accomunate da un metodo dove la respirazione e alcuni movimenti consentono di controllare la propria forza.
A bon droit. Il piacere della vendetta di Luciana Benotto
La vita felice, 2017 - Dal mistero della morte del figlio del colto Gian Galeazzo Visconti, Azzone, suo unico erede maschio, sorgono presto dubbi sul coinvolgimento dello zio Bernabò, che influenzeranno il sentimento di rivalsa e di vendetta del nipote.
La figlia di Iorio di Gabriele D’Annunzio
Newton Compton, 2017 - Ispirato da un’immagine di Michetti che ha portato D’Annunzio a raccontare la storia di Mila, Aligi e Lazaro.
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