The Social Network, stasera in tv: trama e trailer del film sulla nascita di Facebook

Va in onda questa sera alle 21.10 su Rai Movie il film The Social Network. Diretta da David Fincher e sceneggiata da Aaron Sorkin, la pellicola è l’adattamento cinematografico del libro di Ben Mezrich Miliardari per caso, edito per Sperling & Kupfer nel 2010: entrambi raccontano l’invenzione di Facebook, con la tumultuosa storia dei due fondatori nei primi anni di vita del social subito diventato un fenomeno mondiale.
The Social Network ha riscosso fin da subito un ottimo successo di pubblico e critica; ha vinto 4 Golden Globe (tra cui quello per il miglior film drammatico) e 3 premi Oscar (su 8 candidature): miglior sceneggiatura non originale, miglior montaggio e miglior colonna sonora.
Cosa si nasconde dietro la nascita di Facebook? Ecco trama e trailer del film stasera in tv.

Miliardari per caso. L'invenzione di Facebook: una storia di soldi, sesso, genio e tradimento

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The Social Network: trama

The Social Network racconta la nascita di Facebook coinvolgendo lo spettatore nella narrazione dei primi anni di vita del social, dalla sua fondazione alla causa da 600 milioni di dollari indetta contro il fondatore Mark Zuckerberg.

Studente ad Harvard, Mark Zuckerberg è un ragazzo introverso e un brillante programmatore che, dopo essere stato lasciato dalla sua ragazza, crea nell’arco della notte un sito che confronta le ragazze dell’università, le cui foto sono visibili e votabili dagli utenti. Il sito, che viola palesemente la privacy delle ragazze coinvolte, viene riportato su un giornale universitario, dove viene notato da alcuni ragazzi che hanno il progetto di creare "HarvardConnection", un progetto web in grado di connettere online tutti gli studenti.
Contattato come programmatore, Zuckerberg si impossessa del progetto dei ragazzi e crea "The Facebook", chiedendo al suo amico Eduardo Saverin di finanziarlo in cambio del 30% della compagnia.

"The Facebook" diventa presto popolarissimo ad Harvard, e i suoi fondatori decidono di estendere il progetto a Yale, Columbia e Stanford. Zuckerberg e Saverin riescono inoltre a incontrare Sean Parker, cofondatore di Napster (un programma di file sharing molto popolare attivo dal 1999 al 2001). Parker si appassiona al progetto e suggerisce di eliminare l’articolo iniziale del nome, chiamando il social solo "Facebook".
Parker inizia ad avere sempre più influenza su Zuckerberg, mentre Saverin viene piano messo da parte. Tra i due amici si scatena una guerra che presto sfocerà nel legale: Eduardo decide di congelare il conto aperto creato per Facebook e vede la sua quota a sua insaputa ridotta allo 0,3%.

Il film, in cui il racconto della fondazione si intervalla con le deposizioni di Zuckerberg, si conclude con dei titoli finali che riassumono la controversia giudiziaria. Mark risarcirà l’ex amico Eduardo con una cifra "indefinita" e reintegrando il suo nome tra quello dei fondatori.

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