Ritorno a Virgin River di Robyn Carr

Vecchi e nuovi amori. Robyn Carr ci riporta Virgin River, il tranquillo villaggio di montagna che fa da sfondo alla sua fortunata saga divenuta anche una serie tv targata Netflix. In Ritorno a Virgin River (Harmony, 2021) l’autrice ci presenta Kaylee Sloan, una scrittrice in crisi creativa che, pur di evitare le festività natalizie in famiglia, prende in affitto una baita a Virgin River.

Virgin River e le sue fantastiche storie, una comunità che accetta tutti, senza giudicare mai.
Storie d’amore, storie dolci, storie piccanti, storie drammatiche.
E tanti amici da conoscere e amare.
Kaylee Sloan è una scrittrice alle prese con la nemesi che condivide con molti suoi colleghi: il blocco dello scrittore.
Autrice di gialli, non riesce a trovare una trama interessante da sviluppare. E, a dirla tutta, non vede nemmeno un motivo per scrivere un’altra storia.
O forse dovrebbe dare alle sue parole più sentimento e un po’ meno azione.
Ma, quando il cuore è chiuso a doppia mandata, la missione sembra davvero impossibile da portare a compimento.
Eppure le basterà una visita al bar di Jack per capire che quella comunità non esiterà ad abbracciare lei e le sue paure e ad aiutarla. Perché l’appello di chi chiede una mano per rialzarsi non può e non deve essere ignorato.
E magari qualcuno riuscirà addirittura a farle battere il cuore…

Robyn Carr ci riporta a Virgin River e lo fa con la sua penna dolce e decisa al tempo stesso.
Un ritorno atteso dai moltissimi affezionati di questa serie, grazie anche alla recente serie tv magistralmente intrepretata da Martin Henderson e Alexandra Breckenridge.
E probabilmente sarà con i loro volti e quelli degli altri attori che vedremo i protagonisti di questa storia, una storia dolce e intensa, amara al punto giusto per farci sobbalzare ma non disperare.
Pagine che potrebbero apparire “mielose” ai più, ma non fermatevi all’apparenza, queste storie parlano d’amore ma non con frivolezza, tutt’altro.
Senza scordare gli intrighi che ci faranno penare per i buoni e allo stesso tempo urlare ai cattivi.
Una vicenda dedicata a chi ama Virgin River, magari per tornarci durante le vacanze estive o invernali. O magari solo per un pomeriggio, va bene lo stesso.
Chi non conosce questo posto magico… si accomodi, questa comunità accetta tutti. Senza giudicare mai. Ed è una bellissima cosa, soprattutto di questi tempi.