Innamorarsi a Virgin River di Robyn Carr

Innamorarsi a Virgin River (HarperCollins, 2019, traduzione di Maria Claudia Rey) è il secondo capitolo della saga di Virgin Riverscritta da Robyn Carr, da cui è stata tratta l’omonima serie tv.

Virgin River, dolce e affascinante località sita in qualche parte dell’America.
Qui le persone vivono la loro vita serenamente, con semplicità. Nessuna pressione, solo un susseguirsi di giornate che potrebbero apparire monotone, a un occhio distratto. Ma non è così, potete credermi.
Anzi, a volte le persone trovano la loro seconda occasione, quel replay che raramente la vita concede.

Come per “Preacher”, il cuoco del locale gestito da Jack. Ed è anche il suo migliore amico.
Preacher, il cui vero nome è John Middleton, è un ex militare che ne ha viste davvero troppe, nella sua vita.
Ha visto il dolore in tutte le sue sfumature e, purtroppo, non ha mai conosciuto l’amore.
Finché non ha incontrato Paige.
Lei e il suo bambino sono apparsi una notte nella locanda, proprio mentre Preacher stava per andare a casa.
E da quel momento la loro vita è cambiata. Per sempre.
Paige è in fuga da un marito che la picchiava e la vessava di continuo e Preacher la prenderà sotto la sua ala protettrice per proteggerla. Prima d’innamorarsene. Un sentimento nato spontaneamente, nessuno di loro se n’era accorto.
Forse, dopotutto, la felicità è riuscita a trovarli…

Robyn Carr torna a parlarci d’amore e lo fa con il suo stile pacato ma incisivo al tempo stesso.
Una penna guidata da un ritmo incalzante che non potrà che scuotere il nostro cuore, avido di emozioni forti ma anche dolci.

Personaggi che impareremo all’istante ad apprezzare e amare grazie anche a una serie tv che sta riscuotendo successo. Anche odiare, se faranno qualcosa che metterà in pericolo quel sentimento che governa il mondo da sempre.
Una storia dedicata agli inguaribili romantici, a chi cerca qualche ora spensierata in compagnia di quelli che ormai considera vecchi amici. Ore che trascorreranno veloci e frenetiche, ve lo posso assicurare.

Se invece siete totalmente a digiuno di questo genere storie forse potreste dare una possibilità a queste pagine.
Potreste esser felici d’averlo fatto, sapete?