Il libro di Eva di Meg Clothier

Piemme edita Il libro di Eva (2023, titolo originale The Book of Eve, traduzione di Velia Februari) nuovo romanzo storico della giornalista e scrittrice Meg Clothier, pubblicato per la prima volta da Hachette nel marzo del 2023.

“Moriranno credetemi. Moriranno di certo”.

Nel giorno di martedì grasso, che sancisce la fine del carnevale, si sa che vengono perpetrati gli scherzi più audaci, anche se non propriamente simpatici. Ma in un anno imprecisato del Cinquecento, in Italia, fuori le mura di un misterioso convento situato ai margini di un villaggio, qualcuno sta per chiedere aiuto. E non è uno scherzo o un dispetto di pessimo gusto.
È Carnevale e il sole è tramontato da tempo, il crescendo delle grida sveglia l’anziano Poggio, il guardiano del convento, che si avvia a scrutare chi osasse interrompere la quiete della sera. Da lontano la bibliotecaria, Suor Beatrice, osserva la scena.
Una voce di fanciulla grida ancora più forte:

“Io le lascio qui, mi sentite? E se moriranno sarà solo colpa vostra!”.

Poggio è quindi costretto ad aprire il portone mentre Suor Beatrice, curiosa di natura, osserva dallo spioncino. Fuori c’è una fanciulla con una torcia in mano, le fiamme che guizzano selvaggiamente. Accanto alla ragazza un carro, un mulo e sul carro, due figure incappucciate. Sono due donne, quella a sinistra ha sollevato la testa e Suor Beatrice, sempre dallo spioncino, nota che ha un viso nel fiore degli anni. La donna accanto invece è vecchia, ma entrambe non stanno affatto bene, sono ferite. Condotte nell’infermeria del convento per essere curate, Suor Beatrice capisce che sono forestiere, perché parlano uno strano linguaggio. Ma la faccenda si fa più sconcertante quando la suora, frugando nel fondo della seconda sacca delle straniere, nota un libro, composto da fogli di pergamena. È Il libro di Eva, che una delle due straniere, prima di morire, consegna a Suor Beatrice.

La morte di quelle due donne... mi ha profondamente turbato. Credo che andrò alla cappella...

Con questo avvincente romanzo, la talentuosa autrice accende la curiosità del lettore, che, colpito dalla narrazione, non smette di leggere fino a che è arrivato all’ultima pagina.
Gli elementi per catturare ci sono tutti: una simpatica e perspicace suora, un convento oscuro, ma soprattutto un libro antichissimo, che contiene una verità ai più sconosciuta.

Esiste un romanzo femminista sul manoscritto Voynich?

è stata questa domanda rivolta a Meg Clothier dal suo editore, a dare lo spunto geniale per la scrittura di questo libro misterioso, magico e proibito:

Non credo che abbia la minima idea del suo potere. Non immagina neanche cosa possa fare quel libro… cosa abbia già fatto.