Un libro per fare un viaggio nella letteratura, in quella che abbiamo amato, che ci ha segnato, quella che non avevamo capito, ma poi, dopo anni, abbiamo riapprezzato e quella che ancora dobbiamo conoscere, perché la lettura è una bellissima scoperta quotidiana.
Un libro che può essere un dono per noi stessi, per saziare le nostre voglie letterarie, o per gli altri, per avvicinarli ad un mondo magico, fatto di passione, coraggio, avventura, ricerca, ovvero quella della lettura, il mondo eterno della scrittura.
Di chi parliamo? Dell’ultimo libro di Piero Dorfles, nipote del famoso critico d’arte Gillo Dorfles, giornalista, critico letterario e giudice di gara della trasmissione "Per un pugno di libri" tornata in onda dal 1 febbraio con la conduzione di Geppi Cucciari.
I cento libri - Piero Dorfles
Il titolo è eloquente: "I cento libri che rendono più ricca la nostra vita", una raccolta dei cento libri che rappresentano il nostro patrimonio culturale, presto in libreria con Garzanti.
Non si tratta solo di un viaggio nella letteratura. Dorfles ci spiega il senso della lettura, perché i libri ci arricchiscono e come possiamo farli nostri, mescolando utopia, fantasia, emozione e desiderio.
Quali sono questi cento libri? Solo per citarne alcuni:
- "1984" di George Orwell;
- "Se questo è un uomo" di Primo Levi;
- "Moby Dick" di Herman Melville;
- "Siddharta" di Herman Hesse.
Siete d’accordo con questi titoli? Voi quali libri inserireste nella lista dei cento libri da leggere nella vita?
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: I cento libri da leggere nella vita? Li svela Piero Dorfles
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