Oggi si festeggia la giornata forse più amata dai noi lettori, quella in cui sono protagonisti, in tutto il mondo e in maniera assoluta, i nostri amati libri.
La Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore è un evento promosso dall’UNESCO per celebrare la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale. Ogni anno questa ricorrenza si celebra il 23 aprile.
Il 23 aprile è anche la festa di San Giorgio, San Jordi in Spagna, festa fortemente sentita in Catalogna, che vede Barcellona riempirsi di bancarelle di fiori e... libri!
Scopriamo come nasce, perché si festeggia proprio il 23 aprile e perché per l’occasione si regalano libri e rose.
San Jordi: la festa dei libri e delle rose
La Festa di San Jordi (San Giorgio, Ndr), patrono di Barcellona, si svolge in Catalogna ogni anno proprio il 23 aprile.
Si tratta di una festa molto originale che prevede una speciale tradizione per gli innamorati: gli uomini devono regalare alla propria donna una rosa, viceversa le donne dovranno regalare ai propri uomini un libro. Oggi è frequente che libri e rose vengano regalati insieme.
Negli anni scorsi, in cui la pandemia non impazzava, le strade di Barcellona si riempivano di bancarelle di libri e di fiori all’aperto, per permettere a tutti di trovare il regalo giusto per il/la proprio/a amato/a.
Festa di San Jordi: come nasce
La Festa di San Jordi unisce diverse tradizioni: in primis il festeggiamento di San Giorgio, patrono della Catalogna e conosciuto anche come patrono degli innamorati in questa terra.
In secondo luogo, si ricorda la leggenda che narra che quando San Giorgio salvò una principessa, dal sangue del drago ucciso nacque un roseto. San Jordi prese una delle rose e la regalò alla ragazza e da qui nasce la tradizione di regalare una rosa alla donna amata.
Perché si regalano libri?
La tradizione di regalare anche un libro è invece più recente, risalendo solo al secolo scorso. L’idea di celebrare una Giornata del Libro (Dia del llibre) venne allo scrittore valenciano Vicente Clavel Andrés e fu approvata dal Re Alfonso XIII di Spagna nel 1926. La prima Giornata del libro ebbe luogo il 7 ottobre 1926 e solo nel 1930 fu stabilita la data del 23 aprile, andando a coincidere con la festa di Sant Jordi-San Giorgio.
I librai catalani regalano rose
In questa giornata libri e rose sono strettamente legati ormai, tanto che è diventata tradizione catalana anche per i librai regalare una rosa insieme ai libri venduti il 23 aprile.
Perché si festeggia anche la Giornata Mondiale del Libro il 23 aprile?
L’UNESCO ha proclamato il 23 aprile la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore con una Risoluzione del 1995 (28 C/Resolution 3.18 del 1995), andando a scegliere la stessa data della festa di rose e libri di San Jordi.
Perché è stato scelto proprio il 23 aprile? Perché sono morti, nel 1616, tre illustri scrittori: Miguel de Cervantes, William Shakespeare e Inca Garcilaso de la Vega. Non solo. Il 23 aprile sono anche nati, oltre che lo stesso Shakespeare (nato e morto nello stesso giorno, ovviamente di anni diversi), Maurice Druon, Vladimir Nabokov, Manuel Mejía Vallejo e Halldór Laxness.
Giornata del libro: che non sia solo il 23 aprile
In un Paese come l’Italia dove si legge poco e la lettura viene considerata quasi un lusso, è evidente che la Giornata del Libro rivesta una valenza simbolica fondamentale.
C’è una cosa che vogliamo sottolineare. Come accade per le feste comandate (festa della mamma, del papà, dei nonni, della donna), nonostante ci sia una giornata per celebrare l’importanza di un libro, valorizzare la cultura dovrebbe entrare a far parte delle nostre abitudini quotidiane, perché la cultura è quanto di più importante c’è nella nostra crescita umana e sociale.
A tal proposito, la nostra collaboratrice Elisabetta Bolondi ci ha inviato questo messaggio-testimonianza per questa giornata:
In Spagna la giornata di San Jordi ha un particolare risalto, una rosa in mano a ogni lettore. Da noi si stenta a riconoscere al libro e alla lettura l’importanza fondamentale che il nutrimento dell’anima, a questo serve la lettura, conferisce alle persone.
leggi anche
Perché leggere? I 7 benefici della lettura
Bambini, adulti, vecchi, stranieri, disabili, colti o poco alfabetizzati: la lettura è un aiuto e una salvezza per tutti.
Sololibri.net si occupa da anni di libri e di lettori, di ogni genere di libri e di ogni categoria di lettori.
Dunque un grazie di cuore a chi ha ideato questo sito che è cresciuto nel tempo grazie ai tanti redattori, collaboratori, scrittori, lettori. Una comunità preziosa a cui oggi vogliamo dire un GRAZIE di cuore. Con i libri ci si salva e si è un po’ meno soli, un po’ più ricchi.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Festa di San Jordi: cos’è e perché si regalano rose e libri
Naviga per parole chiave
Approfondimenti su libri... e non solo News Libri Curiosità per amanti dei libri Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore
Lascia il tuo commento