Cenere alla cenere di Roberto Costantini

Una minaccia che proviene da lontano. Un nemico dal passato oscuro e tragico.

Si legge sulla quarta di copertina di Cenere alla cenere, il romanzo di Roberto Costantini edito da Longanesi nel 2023.

Aba e Ice. Due donne? Mentalmente sì, fisicamente parliamo della stessa persona. Una moglie e un’impiegata amorevole la prima, una spietata spia la seconda. Farle convivere all’interno dello stesso corpo non è un problema, ma nella stessa vita? Ecco che la faccenda diviene ben più complicata. Fino a oggi ce l’ha fatta ma, si sa, ogni giorno è una porta che si spalanca. E questa porta può sbattere violentemente contro il nostro volto, ferendoci. E, a volte, uccidendoci.
Aba e suo marito, il padre dei suoi figli. Un marito fantoccio, un brav’uomo che è servito per la commedia. Aba e Johnny, il suo vero amore, morto proprio per colpa di Ice. E quel rimorso continua a dilaniarla, giorno dopo giorno. Ma ora non è tempo di sentimentalismi, ora Ice deve pensare al Generale, una figura imbattibile che ha allevato in segreto il figlio di Mike Balistreri. E se avete letto le altre storie di Costantini avrete già drizzato le antenne…
E Aba? Cosa c’entra in tutto questo? Deve togliere le castagne dal fuoco, come sempre. Ok, solo questo? No, c’è anche dell’altro. Molto altro…

Roberto Costantini torna con la sua penna sagace e potente, in altre parole perfetta, e lo fa con una protagonista che non potrebbe essere più reale di così, nemmeno se apparisse davanti a noi in carne e ossa. Che è poi ciò che accadrà, perché le storie di Roberto non si leggono, si respirano, si percepiscono sulla pelle, ci avvolgono. E se avete letto altre sue opere sapete bene a cosa mi riferisco. Se invece siete a digiuno di quest’autore vi consiglio di recuperare le prime storie di Aba. Se invece siete già arrivati al punto di non ritorno godetevi pure queste pagine colme di sentimenti e colpi di scena. Anzi, divoratele; non ve ne pentirete.