Arianna Zeta. The angels of assassination di Flavia Zanirato

Trama - Anna Vailati è un’assistente di volo di una compagnia aerea privata italiana, che dalla provincia veneta ha preso il volo e, per lavoro, viaggia in tutto il mondo. È giovane, bella, bionda, occhi azzurri, fisico longilineo e atletico, simpatica e di buona compagnia. Anna ha un luminoso volto d’angelo e un cuore oscuro. Il suo alter ego si chiama Arianna Zeta ed è una spietata killer che lavora per un’associazione quasi tutta al femminile, costituita per difendere gli oppressi eliminando i loro aguzzini, meglio se uomini.

A farle compiere il gran passo ci ha pensato una delusione professionale, una mancata assunzione in un non meglio precisato servizio segreto, e la proposta da parte de “The Angels of Assassination” di mettere il suo talento a disposizione per una nobile causa. Perché dove la giustizia umana non arriva oppure latita ci pensano loro a fare giustizia, ovviamente secondo i loro principi, obiettivi e modi di agire.

E tra un volo e l’altro, da sola o in compagnia della sua amica del cuore, Simona, Anna/Arianna svolge con bravura il suo doppio lavoro di assistente di volo e killer, affrontando imprenditori senza scrupoli, mediocri agenti segreti, genitori possessivi, narcotrafficanti, uomini violenti, politici dalla dubbia moralità, traditori vari e varia disumanità.

Il suo lavoro non conosce confini: agisce in Italia come all’estero, Gran Bretagna o Sudafrica, seppure in modo prevalente nel Bel Paese dove il sì suona. Molte le località toccate: si parte – in tutti i sensi – dall’aeroporto di Fiumicino per atterrare a Sanremo e riprendere il volo in direzione del surreale quartiere romano dell’EUR, di un’isoletta sarda dove prendere parte una battuta di caccia e poi sostenere un candidato sindaco in una difficile campagna elettorale nella ridente cittadina di Albacastra nel Polesine.

Arianna Zeta. The angels of assassination è un libro formato da tante avventure, memorabili per il ritmo narrativo La grande caccia e Campagna elettorale per l’intreccio, con una chiusura quasi nostalgica, una rimpatriata tra compagni del liceo a Orvieto, perché anche i killer sono stati adolescenti, e una tredicesima storia, ispirata alle leggende che affollano i cieli.

Particolare non da poco, l’autrice, Flavia Zanirato, è in realtà lo pseudonimo di un’assistente di volo di una compagnia aerea italiana, che per ragioni professionali ha preferito non apparire con il suo vero nome (il motivo lo si può intuire leggendo il primo capitolo). Originaria di Rovigo, vive da tempo a Roma nel quartiere dell’EUR (e questo invece spiega perché ben due storie sono ambientate all’EUR) e ha all’attivo diversi racconti. Arianna Zeta è il suo primo libro.