Anima divina di Jennifer L. Armentrout

Anima divina (HarperCollins, 2017, trad. A. Casarini) è il terzo volume della serie paranormal young adult “Covenant”, di cui è autrice Jennifer L. Armentrout. Riprendiamo la storia della Mezzosangue Alex, del Puro Aiden e dell’Apollyon Seth.
La vita di Alex ha raggiunto un livello di complessità elevato. Non basta la morte del suo migliore amico Caleb o che qualcuno all’interno del Consiglio dei Ministri stia tentando di ucciderla, ora si trova a fronteggiare gli sguardi e le chiacchiere di coloro che sanno la verità e cioè che lei è il secondo Apollyon.
Manca, infatti, un mese al suo compleanno e, quindi, al suo risveglio. L’ansia collegata a questo passaggio è elevata: risvegliarsi determinerà il venir meno della vera Alex poiché a prevalere saranno i desideri e le volontà del primo, Seth. Sopravvivrà a questo? Cosa significa perdersi a favore dei desideri altrui? Per quanto sia spaventata nulla può fermare il risveglio, nemmeno uno dei suoi soliti colpi di testa.

“Abbassò una mano e mi sfiorò il ginocchio. «È sempre la tua primissima reazione, il primo pensiero che hai quando ricevi una notizia come questa. Scalpiti per passare subito all’azione, invece di riflettere.»
Gli nascosi la guancia contro il petto. «Non è un gran complimento.»
Mi posò la mano sulla nuca, affondando le dita fra i miei capelli scompigliati. Trattenni il fiato, chiedendomi se fosse cosciente di quello che stava facendo. Mi strinse più forte, quasi a impedirmi di allontanarmi troppo. Come se io avessi avuto intenzione di spostarmi… non mi importava quanto la situazione fosse sbagliata, pericolosa o stupida”.

Chi non sembra spaventato dalla situazione è proprio Seth, che non perde occasione di sfiorarla, di rafforzare quella corda che li lega e che acquisisce un’intensità crescente giorno per giorno. Ogni contatto intenso tra i due porta alla comparsa di una runa, simbolo dell’Apollyon. Alex si rende conto con spavento che ogni rafforzamento del legame con Seth la indebolisce.
La complessità dei legami sentimentali non facilita la vita della giovane. Ha provato a scegliere Seth, a credere nel destino, ma il cuore vira senza alcun ripensamento verso Aiden e ciò è più che sbagliato. I legami tra Puri e Mezzosangue sono vietati e severamente puniti, ma l’attrazione tra i due sembra ormai inarrestabile. Eppure, Alex non smette di voler bene a Seth e di credere nella sua bontà anche quando gli eventi prenderanno una piega decisamente negativa. Che ci sia del buono nel Distruttore degli dèi? Lei sembra essere l’unica a crederlo, nonostante le prove sembrino dimostrare che stia sbagliando.

In questo terzo volume l’analisi dei personaggi raggiunge una qualità elevata ed essenziale ai fini della trama, che ben differisce rispetto ai romanzi precedenti. Il personaggio di Alex, inizialmente presentato come una ragazza superficiale, dimostra una nuova maturità. Al pari, si inizia a comprendere l’atteggiamento arrogante di Seth, dei rari momenti di debolezza che sfuggono al suo controllo e il semplice e comprensibile sentimento di sentirsi amato.

Con Anima divina i colpi di scena sono dietro l’angolo. Non manca l’emozione suscitata dai primi amori, la paura del cambiamento, nuovi misteri e soprattutto i contatti con gli dèi, entità precedentemente solo accennate. Cosa riserverà il futuro? Non resta che seguire Alex, Aiden e Seth!