

Senza inglese oggi non si va da nessuna parte. Letteralmente parlando, nel senso che anche quando si viaggia è la lingua che ci permette di comunicare per lo più con tutti; genericamente parlando, dal momento che ormai è un requisito fondamentale per le candidature professionali. L’inglese è poi la lingua di internet, delle app e della maggior parte della produzione cinematografica mondiale. Bisogna proprio impararlo. Dunque oggi partiamo dalle basi e scopriamo insieme l’alfabeto inglese: ecco lettere, pronuncia e metodi per ricordarlo.
Impariamo l’alfabeto inglese
Eccolo qui:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z
Come prima cosa occorre sapere che l’alfabeto inglese non è identico a quello italiano: il nostro alfabeto conta infatti 21 lettere, quello inglese ne conta ben 26. Quali sono dunque le 5 lettere in più, che noi non abbiamo (ma che conosciamo già, anche se non sono ufficialmente nel nostro alfabeto, perché ormai le usiamo in continuazione proprio grazie all’uso comune di alcune parole inglesi nel nostro quotidiano)?
Le 5 lettere in più nell’alfabeto inglese sono: J K W X Y.
Mentre le nostre lettere si leggono e si pronunciano esattamente come si scrivono, le lettere inglesi invece hanno un suono diverso. La fonetica, dunque, è molto importante. Basti pensare che in inglese ci sono5 vocali (A, E, I, O, U, a volte anche la Y è considerata vocale), ma che la combinazione delle stesse dà luogo ad oltre 15 suoni vocalici differenti.
Qui potrai capire come si pronunciano le lettere dell’alfabeto inglese.
a [ei]
b [bi :]
c [si :]
d [di :]
e [i :]
f [ef]
g [dji :]
h [eitʃ]
i [ai]
j [djei]
k [kei]
l [el]
m [em]
n [en]
o [ou]
p [pi :]
q [kju:]
r [a]
s [es]
t [ti:]
u [ju:]
v [vi:]
w [dUblju:]
x [eks]
y [wai]
z [zed]
Sembra tutto molto complicato, soprattutto se pensiamo alle vocali brevi e a quelle lunghe, ai dittonghi (suoni vocalici doppi), e a come cambiano i suoni delle lettere a seconda della vicinanza o meno ad altre lettere... ma non temete, in realtà è tutto molto più semplice di come sembra.
Intanto provate ad ascoltare questo video, in cui ogni lettera viene pronunciata lentamente e con chiarezza.
Canzoni e filastrocche per imparare e ricordare l’alfabeto inglese
Quando si insegna l’alfabeto ai bambini di solito si usano delle filastrocche. Può sembrare banale, ma questo metodo è davvero efficace per memorizzare l’ordine delle lettere. Io stessa quando le devo ripetere istintivamente canticchio prima a mente il ritornello tanto familiare, che è un metodo infallibile in caso di dubbio.
Vi proponiamo qui un paio di canzoni: la prima è la più famosa e sfrutta una melodia che conosciamo tutti; la seconda invece è per animi più ribelli.
Ma un ottimo modo per imparare l’inglese da zero è quello di leggere English da zero di John Peter Sloan, edito da Mondadori. Il metodo di questo mitico insegnante è infallibile: preparazione e simpatia per un inglese perfetto.
Voi parlate inglese? Come ve la cavate? Che metodi usate per imparare lettere, parole e suoni che non conoscete? Vi aspettiamo nei commenti.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Alfabeto inglese: lettere, pronuncia e metodi per ricordarlo
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