Emily Brontë nacque a Thornton, il 30 luglio del 1818, mentre la sua vita si concluse a Haworth, 19 dicembre del 1848. Di salute cagionevole sin da giovane, l’autrice di "Cime Tempestose" soffriva di tubercolosi e giunse alla fase terminale della malattia all’inizio dell’anno 1848. In questo periodo Emily era molto impegnata con la stesura del suo secondo romanzo, ma le condizioni di salute peggiorarono drasticamente a settembre dello stesso anno.
Consapevole da sempre dell’esito letale della propria malattia, affrontò sempre con grande forza e coraggio il percorso, rifiutando le medicine e continuando a svolgere le mansioni domestiche.
La mattina del 19 dicembre 1848 Emily dichiarò di essere pronta a vedere un medico, dopo poco morì, erano le due del pomeriggio dello stesso giorno. In questa giornata ricorre l’anniversario della sua nascita di questa scrittrice dell’Inghilterra del nord che è nota per averci lasciato uno dei romanzi più controversi e amati di sempre, Cime Tempestose e per il suo carattere schivo e introverso, che ha contribuito a creare intorno a lei il mito di una figura misteriosa e ancora tutta da scoprire.
Invece di scrivere una noiosa biografia, in questo articolo proponiamo 10 cose che forse non sai su Emily Brontë per imparare a conoscerla meglio.
10 cose che forse non sai su Emily Brontë
- Quando si pensa a Emily Brontë vengono subito alla mente le brughiere dello Yorkshire in Inghilterra, grandi protagoniste anche del suo unico romanzo, Cime Tempestose. Un altro luogo simbolico è il Brontë Parsonage Museum a Haworth, il museo che custodisce la collezione bronteana che si trova nella canonica in cui Emily è vissuta per quasi tutta la sua vita. Tuttavia Emily Brontë non è nata ad Haworth. La casa dove è nata il 30 luglio 2018 si trova in verità a Thornton e oggi è visitabile.
- Emily Brontë è una delle tre famose autrici spesso indicate come "le sorelle Brontë". Ma le sorelle Brontë avevano anche un fratello, il tormentato Branwell. Originariamente la famiglia Brontë era molto numerosa e i fratelli infatti in tutto erano sei: Maria, Elizabeth, Charlotte, Patrick Branwell, Emily e Anne.
- Il vero cognome di Emily Brontë non è Brontë. Il reverendo Patrick, padre dell’autrice, aveva origini irlandesi e si ritiene che il suo cognome originario fosse Prunty. Ma essendo un grande sostenitore dell’ Ammiraglio Nelson, duca di Bronte (sì, Bronte in Sicilia), una volta in Inghilterra per iniziare il suo percorso accademico, Patrick Prunty cambiò il suo cognome in Bronte, aggiungendo anche una dieresi per assicurarsi che venisse pronunciato correttamente: Brontë.
- Emily Brontë era una grande amante degli animali: nella sua casa vivevano un certo numero di cani e pennuti (tra cui anche un falco). Ma il suo fedele compagno era Keeper, un enorme cane dal temperamento irruento che lei adorava.
- La mamma di Emily Brontë, Maria Branwell, si ammala e muore quando Emily è solo una bambina, nel 1821. La figura femminile di riferimento per lei sarà la sorella della madre, zia Elizabeth Branwell, che si trasferirà al Parsonage per aiutare il cognato e accudire i nipoti.
- Durante l’infanzia Emily Brontë insieme ai fratelli Charlotte, Branwell e Anne, scrive storie incredibili, le avventure fantastiche e le vite di personaggi che abitano mondi immaginari: le saghe di Angria e Gondal. Lo spirito creativo e il genio che contraddistingue i fratelli non li abbandonerà mai anche da adulti.
- Emily Brontë amava la sua casa e la brughiera circostante al punto da non riuscire mai a distaccarsi da quegli ambienti nella sua vita. I brevi soggiorni e le ancor più brevi esperienze lavorative lontano da casa le provocano una sofferenza e un malessere tali da costringerla sempre a tornare indietro. Questo può sembrare strano dal momento che la sua casa si trova in un piccolo paesino dello Yorkshire circondato da vaste brughiere sconfinate. Di certo non è un posto mondano, eppure Emily non vuole vivere che lì. Emily Brontë però nel 1842 trascorre alcuni mesi a Bruxelles, in Belgio, per studiare con la sorella Charlotte.
- Quando si pensa a Emily Brontë istintivamente si pensa al suo romanzo Cime Tempestose. Ma la Brontë è soprattutto una poetessa. Le sue prime poesie pubblicate fanno parte della raccolta del 1846 Poems by Currer, Ellis and Acton Bell.
- Emily Brontë aveva uno pseudonimo androgino: Ellis Bell. Le poesie di cui sopra e anche Cime Tempestose, vengono inizialmente pubblicati firmati dalla penna di Ellis Bell, non sotto il nome di Emily Brontë.
- Il carattere testardo e ostinato di Emily Brontë fa sì che quando si ammala gravemente, nel 1848, rifiuta le cure mediche. Quando si decide a lasciarsi visitare da un dottore è ormai troppo tardi. Muore in quello stesso anno.
Quanto conoscete Emily Brontë? Eravate a conoscenza di questi 10 fatti? Avete letto il romanzo o le poesie di questa autrice? Fatecelo sapere nei commenti!
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Benche’ la tubercolosi fosse diffusa in tutta la famiglia Bronte, esiste un libro ’The crimes of Charlotte Bronte’ James Tully che indica la sorella Charlotte (Jane Eyre) come assassina sia di Emily (di cui e’ incolpata di essere invidiosissima) che di altri membri della famiglia. Magari asassina non sara’ stata, ma una certa sovraeccitazione mentale accomuna tutti gli abitanti di quella canonica (che ho visitato essendo un’amante della famiglia)