Fumetti e Graphic Novel

Un Mondo a Parte, 2012 - Leone è un cagnolino strano, ma ha un cuore appassionato e riconoscente e quando la sua padrona è in pericolo, è pronto a buttarsi a capofitto per salvarla.
Un messaggio positivo, quindi, che passa immediato e chiaro: l’amore fa diventare eroi anche quelli che tremano di paura.

Edizioni Il Foglio, 2012 - Trecento e rotte pagine (con diverse foto in b/n) per esplorare i significati reconditi e manifesti di una saga inaugurata nel 1954 dal film di Ishiro Honda, e da lì pressoché infinita.

Mondadori, 2013 - Dai veri racconti di un soldato di Napoleone le avventure e gli orrori delle campagne della Grande Armata nell’est europeo. Il coraggio e la viltà degli uomini, la grandezza di alcuni e la malvagità di altri. Uno splendido volume a fumetti che ci riporta in quell’epoca eroica.

Coniglio editore, 2006 - Martin è violento, spietato, immorale. Infarcisce ogni vignetta con un umorismo nero e cattiveria. Prende le creature più innocenti e indifese del mondo (i bambini) e li trasforma in sadici torturatori e vittime di sofferenze assurde.

Finalmente disponibile il nuovo libro della saga di Palmiro, l’anatroccolo piccolo, brutto e nero da sempre vittima delle lettere della fidanzata lontana.

Cinquesensi, 2012 - Una piacevole favola ecologista, per tutti, in compagnia di numerosi personaggi più o meno natalizi. Andrea Vitali e Giancarlo Vitali si sono impegnati in una nuova avventura artistica.

I racconti di Punteville. Ovvero le mirabolanti cronache degli uomini che viaggiarono nelle città della punteggiatura, editi da Lavieri, prendono vita dall’esigenza di Gianluca Caporaso di raccontare, di unire le cose e le persone: le prime a formare una storia, le seconde, a leggerla o ad ascoltarla.

Nord-Sud, 2012 - Un libro con un ottimo rapporto qualità/prezzo da regalare a bambini a partire dai quattro anni. E in tempo di crisi non è cosa di poco conto.

Tunué, 2012 - Tratto dall’omonimo romanzo di Giorgio Vasta, la versione graphic novel di Luigi Ricca non si limita a proporre al pubblico una scontata sintesi di disegni e immagini in bianco e nero, bensì presenta essa stessa una propria originalità interpretativa.