Smetti di leggere notizie. Come sfuggire all’eccesso di informazioni e liberare la mente di Rolf Dobelli

La casa editrice il Saggiatore ha pubblicato a marzo 2020 nella collana La Cultura l’ultimo saggio di Rolf Dobelli dal titolo provocatorio Smetti di leggere notizie (trad. di S. Albesano). Come spiega anche il sottotitolo lo scopo è scoprire “come sfuggire all’eccesso di informazioni e liberare la mente”.
Il libro è costituito da 35 capitoli che sono mini step attraverso i quali l’autore vi accompagnerà in un percorso di miglioramento personale. Ma badate bene: non è un eserciziario, non siete a scuola. Soprattutto il tono non è quello di chi vuole insegnarvi a vivere. Rolf Dobelli parte dalla sua esperienza personale per dimostrarvi come effettivamente siamo tutti vittime di un eccesso di informazione e al 90% siamo impegnati con articoli e video privi di valore o interesse pratico.

Districarsi in questo mare di fake news e fake fame è difficile, ci vuole grande forza di volontà per staccarsi dalle notizie. Inizialmente l’idea di base che propone l’autore vi farà storcere il naso, sembrerà estrema e irrealizzabile: smettere di leggere notizie, tout court. Ma non fermatevi all’introduzione, andando oltre scoprirete che in realtà le vie da percorrere sono diverse, ognuno può trovare la propria e il risultato sarà quello di vivere meglio. L’intossicazione da notizie, da social, da notifiche l’abbiamo sperimentata tutti, chi più chi meno. Magari ne siamo ancora afflitti o forse non siete interessati a smettere, potrebbe anche essere vero. Quello però che penso è che in realtà confrontarci con un punto di vista completamente diverso dal nostro potrebbe essere la vera chiave di svolta. Potrebbe sorprendervi sapere come funziona la macchina dell’informazione oggi, quanto tempo perdiamo credendo erroneamente di migliorarci e come il nostro cervello in realtà reagisca a questo inutile surplus informativo.

“Mi permetterò ancora un consiglio: non cercate di purificare l’universo dalle assurdità. Non ci riuscirete. Prima che il mondo smetta di essere irrazionale, voi avrete probabilmente già perso la ragione.”

Non parliamo di chiuderci a riccio rispetto al mondo che ci circonda, tutt’altro: l’idea è quella di concentrarci su ciò che davvero ci interessa, selezionare libri e articoli scientifici più lunghi e articolati perché il mondo non lo si capisce a suon di breaking news ma studiando il fenomeno e questo richiede sempre tempo e concentrazione. Dobbiamo riscoprire il piacere dell’essere liberi di non avere un’opinione su tutto e spendere del tempo di qualità per arricchirci veramente.

Smetti di leggere notizie è un libro consigliato a chi sente il peso della mala informazione, ma forse anche di più a chi invece questo peso non lo percepisce, succube di parole e notifiche a intermittenza.
Dobelli offre uno sguardo sul mondo che appare critico, sì, ma anche molto onesto.