L’infanzia murata
- Autore: Valerio Vaccaro
- Genere: Storie vere
- Categoria: Narrativa Italiana
- Anno di pubblicazione: 2019
L’infanzia murata, libro edito da Albatros nel febbraio 2019, è l’opera prima di Valerio Vaccaro. Ad un certo punto della sua esistenza, l’autore ha sentito il desiderio di ripercorrere con le parole il cammino percorso e condividere con altri i ricordi della sua vita. Un’autobiografia è lo strumento perfetto per recuperare ricordi che sembravano perduti e con essa fare un’analisi e spiegazione di alcuni passaggi fondamentali della vita, in atto di riflessione su se stessi.
La narrazione arriva da lontano, quando bambino approda con la famiglia sulla costa ligure dalla Sicilia nei primi anni ’50, una fanciullezza in anni difficili della ricostruzione dopo la Seconda guerra mondiale, un’adolescenza ribelle come nello spirito degli anni ’60. Non un racconto di avvenimenti, ma un susseguirsi di emozioni.
L’infanzia murata è un libro intenso, specialmente nella prima parte, per poi spegnersi un po’ nel finale e forse non a caso, una metafora sulla vita che ci coinvolge e ci emoziona negli anni della giovinezza per poi placarsi con il tempo. Valerio Vaccaro con il suo libro dona, soprattutto a chi lo ama, la chiave di lettura dei suoi sentimenti.
L’infanzia murata
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Ho letto il libro e devo dire di avervi trovato di più e di meglio rispetto alla recensione.L’autore vuole anche focalizzare l’attenzione del lettore sulla natura della realtà e la relazione fra questa e la nostra coscienza e fa riferimento alla fisica dei quanti.concetti interessanti e da approfondire.Un libro,travestito da autobiografia,che pone interrogativi interessanti.
Chi scrive è l’autore del libro.Ringrazio lo sconosciuto Salvatore:ha colto nel segno.bravo!.Per quanto riguarda la recensione devo fare alcune precisazioni.
Non sono giunto dalla Sicilia alla Liguria,inoltre non parlo affatto di adolescenza ribelle,se mai dolorosa per il grande lutto patito.Il senso del libro è tutt’altro e forse chi ha recensito non ha granché letto il libro o non lo ha capito.Dice bene il lettore Salvatore,molto attento e intelligente.L’unico merito della Signora Mazza è l’avermi dato visibilità,ma in quanto al contenuto devo dire che lo trovo scarno e superficiale,forse un po’ di impegno non guasterebbe.Ringrazio per lo spazio concessogli.
Vaccaro Valerio
Mi limito ai fatti:
1. Lettore appassionato trova nel libro interesse e piacere nella lettura
2. La persona che recensisce il libro ( non credo il primo ) ha una lettura critica dello stesso differente.
Interviene l’autore in presa diretta:
1. Complimenti lettore appassionato : BRAVO!
2. Caro Recensore tu non hai capito NIENTE!
Forte esempio di democrazia proletaria.
Spettacolo! Bacioni ( come direbbe qualcuno! )
Gentile sig. Vaccaro, essendo Lei un autore esordiente, ci permettiamo un consiglio: è lecito segnalare con la dovuta educazione eventuali inesattezze, al fine magari di farle correggere, ma di fronte una recensione POSITIVA del Suo libro, perché questo è la recensione di Silvana Mazza che definisce il Suo libro "intenso", si ringrazia. Perché chi ha letto il libro, ha perso tempo a recensirlo, ha usato anche una propria collaborazione con un sito importante come SoloLibri per scriverne e dargli visibilità, non si penta dello sforzo fatto, oltre a perdere qualsiasi interesse per qualsiasi Sua opera successiva. Cordiali saluti
Accetto volentieri il richiamo della redazione ma faccio presente di non avere insultato nessuno dicendo che il libro non è stato capito e correggendo alcune imprecisioni dalle quali ho tratto la convinzione che il libro sia stato recensito con una certa leggerezza se non superficialita’.Devo essere grato a priori e comunque? solo perché è stato recensito?.Dire che il libro è "intenso" è facile ma forse non dice poi molto...
Comunque grazie a voi tutti,lettori,recensori e redazione per la vostra attenzione.
Cordialmente. Vaccaro Valerio