Se ci venisse chiesto a quale immagine associamo il colore blu, sono certa che molti di noi risponderebbero il mare o il cielo, oppure a due occhi bellissimi.
Aveva gli occhi blu e quel blu mi entrò nel profondo e lì restò. Ero ipnotizzato. Uscii da me stesso e mi tuffai in quel blu.
scrive Charles Bukowski.
Blu: il colore curativo e la sua centralità nell’arte
Il blu ci ricorda il mare e il cielo in quanto li vediamo di questo colore, e non solo, perché questi elementi ci comunicano "l’infinito", qualcosa di inafferrabile, puro e spirituale; difatti, secondo lo studio della psicologia dei colori, il blu è tra tutti il colore più freddo, quello che domina il senso della calma, del silenzio e del freddo e la sua vista è in grado di calmare l’ansia e infondere serenità. Per questo, viene considerato il colore curativo universale, usato da tutti i guaritori spirituali nel loro lavoro.
In un mondo spesso affollato di stimoli e colori accesi, il blu da secoli è stato uno dei colori più evocativi e simbolici nell’arte, che ha saputo adattarsi a linguaggi diversi, diventando veicolo di emozioni, idee e simboli nella letteratura, nella musica, nella pittura e nel cinema.
“Tutto il blu del cielo” di Melissa Costa
Link affiliato
Nel libro Tutto il blu del cielo di Melissa Costa, il colore non è solo un elemento descrittivo, ma un filo conduttore che unisce le esperienze emotive dei personaggi: un ultimo viaggio per Emile verso l’inarrestabile fine della sua vita e il mondo di Tom, un bambino autistico che non sa comunicare con gli altri e per il quale il blu diventa - quasi ossessivamente - simbolo di ricerca, di inquietudine e di desiderio.
Passava il tempo a dipingere il blu, non sapevo se stava disegnando il cielo o il mare e accartocciava tutti i suoi disegni, come se fosse deluso perché non aveva trovato il colore giusto.
Forse non era il blu che lo interessava [...] forse non era il colore che lo ossessionava [...] forse era solo l’immensità e la profondità che rispecchiavano.
Recensione del libro
Tutto il blu del cielo
di Mélissa Da Costa
L’International Blu Klein: storia di un colore
La stessa ricerca del blu perfetto, e senz’altro la più celebre, è nel campo della pittura, notoriamente l’"International Blu Klein", da Yves Klein considerato il colore che evoca l’infinito, il cosmo e la libertà:
all’inizio non c’è nulla, poi c’è un profondo nulla, e dopo questo c’è una profondità blu.
Ma a Klein non basta ricercare il colore, lo vuole creare, creare il colore assoluto. A raccontarlo è Édouard Adam, il suo collaboratore nonché titolare di un colorificio :
Un giorno mi chiese se potevo aiutarlo a trovare la miscela di una pittura blu luminosa, vellutata, particolarmente resistente. Aveva provato di tutto per legare il pigmento blu oltremare 1311 che comprava da me: la colla di pelle, l’olio di lino, la caseina [...] senza mai ottenere l’effetto desiderato.
Il blu nella storia e nella musica
Link affiliato
Un altro lascito nel panorama della letteratura è il testo narrativo e divulgativo Blu. Storia illustrata di un colore di Cristiana Valentini, ricco di illustrazioni e che ripercorre, dall’antichità ai tempi moderni, il suo utilizzo e come abbia assunto significati simbolici in culture e religioni diverse.
Anche la musica utilizza il blu per esprimere una vasta gamma di sentimenti. In "Volare (Nel blu dipinto di blu)" Domenico Modugno attraverso il potere evocativo delle immagini, evoca un’evasione dalla realtà, un senso di libertà e leggerezza quasi onirico.
Il genere musicale "Blues", Il cui nome deriva dall’espressione "feeling blue" (sentirsi tristi), riflette il suo scopo primario: esprimere la malinconia, il dolore e la solitudine.
Come non ricordare infine il cinema, con "Profondo blu" (“Le Grand Bleu”) di Luc Besson, dove il blu è richiamo dell’ignoto e della ricerca spirituale ma soprattutto rappresenta l’ossessivo desiderio di Jacques Mayol di esplorare l’abisso marino.
Forse al blu non c’era fine, forse cielo e mare continuavano a specchiarsi l’uno nell’altro in eterno, senza mai congiungersi. Era qualcosa di troppo grande per poter anche solo essere pensato, era l’infinito.
(Licia Troisi)
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Il blu: il significato di un colore nel mondo dell’arte e della cultura
Lascia il tuo commento