Giochi pericolosi di Robert B. Parker

Punteggi e soldi: al centro di Giochi pericolosi di Robert B. Parker ci sono proprio loro.

Boston, Massachusetts. La Taft University è nobile e prestigiosa. E ha una squadra di basket fortissima. Si sa, negli Stati Uniti molte carriere cosiddette scolastiche sono basate più sui meriti sportivi che sui risultati ottenuti in classe.

Dwayne è un giocatore di set. Bravo. Bravissimo. Probabilmente nel giro di un paio d’anni diverrà una stella dell’NBA. Però il suo rendimento scolastico… ha qualche lacuna, diciamo così. In più qualcuno spiffera ai quattro venti che certe partite sono state truccate. Inutile dire che Dwayne si troverà nell’occhio del ciclone.

Toccherà proprio al nostro Spenser indagare e portare a galla la verità. Una verità che, come sempre, sarà seppellita sotto strati di fango e dollari. Qualcuno ci rimetterà ma la giustizia non può più aspettare.

Robert B. Parker ci porta nel mondo delle scommesse clandestine. Un mondo marcio, pieno di luce per chi scommetterà sapendo di vincere e pieno invece di ombre e rovina per chi si sottoporrà a quel gioco così affascinante ma letale.
Un argomento delicato, affrontato brillantemente grazie a personaggi così magnificamente dettagliati da apparire come persone davanti al nostro sguardo.

Un giallo dedicato agli amanti di questo genere, ma anche a chi, semplicemente, vuole staccare la spina per immergersi in una storia avvincente. Questo è il libro giusto.