Esprimi un desiderio di Anna Masucci

“Esprimi un desiderio” (Verba Volant edizioni 2018, illustrazioni di Donata Curtotti) di Anna Masucci narra di un insolito viaggio apparentemente irraggiungibile.
“Si conobbero in una notte di tempesta di stelle cadenti”. In una notte avara di luna e ricca di stelle, Lia, una graziosa damigella vestita con un lungo abito di raso rosa, aveva incontrato Leo, un galante giovane uomo dal papillon grigio. Quando Lia aveva dato il suo ombrellino a Leo, il ragazzo le aveva confessato il suo sogno. Non era un caso che quel sogno fosse lo stesso della ragazza. Quindi Leo le aveva detto: "Lo realizzeremo insieme”. Entrambi, fissando la volta celeste, avevano riconosciuto la loro buona stella.

Era bastato chiudere gli occhi e formulare il desiderio in silenzio per ritrovarsi in volo nel firmamento. Leo e Lia, mano nella mano, erano planati sopra case dai tetti appuntiti come colorati pastelli, su cupole rotonde odorose di ricotta e arancia e su acque agitate da speranze infrante. I due ragazzi, per raggiungere la stella più bella e luminosa, stavano squarciando il buio senza chiedere permesso, mangiando “bocconi di vento, uno dietro l’altro”. Malgrado questo, Leo era certo che la loro buona stella si stesse allontanando, ma la fiduciosa Lia gli aveva risposto “ci sta soltanto chiedendo di avvicinarci”. Il viaggio continuava e i viaggiatori avevano attraversato nuvole sbuffanti scivolando su arcobaleni addormentati e rilassandosi su una falce di luna. Quando la ragazza in rosa era stata sul punto di scoraggiarsi, all’improvviso, dopo tanto volare, Lia e Leo erano atterrati sulla superficie della stella. Però, le sorprese non erano finite.

L’autrice partenopea, la quale ha lavorato per anni nel no profit come responsabile del settore comunicazioni, narra con una manciata di parole, una tenera storia d’amore, arricchita dalle particolari illustrazioni realizzate con il fil di ferro da Anna Curtotti. Il prezioso e poetico albo invita i lettori di ogni età a volgere lo sguardo verso il cielo stellato, per esprimere un desiderio che, chissà se verrà realizzato.

Chiusero gli occhi ed espressero in silenzio lo stesso desiderio.