22 marzo 2016: è una giornata speciale per gli allievi del Liceo Scientifico Luigi Siciliani di Catanzaro, classe III A, che si stanno recando al Centro RAI di Saxa Rubra per prendere parte alla trasmissione Pane Quotidiano condotta da Concita De Gregori e discutere, assieme agli autori, dei loro libri. Gli allievi hanno studiato i testi, hanno posto molte domande e curiosità suscitate dalle tematiche interessanti e affascinanti legate ai libri proposti dalla Redazione. Con l’ansia di chi non vuole arrivare in ritardo partono presto da dove sono alloggiati, passano prima a vedere l’Estasi di Santa Teresa nella cappella Cornaro della Chiesa di Santa Maria della Vittoria. Anche questo è un appuntamento irrinunciabile, sanno che l’opera è stata restaurata da loro conterranei, Giuseppe Mantella e Sante Guida. Si avviano, quindi, con i mezzi pubblici a Saxa Rubra e, sul treno, arriva la telefonata dalla Redazione: ci sono novità, è successo un disastro a Bruxelles e bisogna parlarne in trasmissione. La comunicazione è faticosa, lo sferragliare del treno e l’attraversamento delle gallerie non consente di avere una piena informazione, ma immediatamente gli allievi e le loro professoresse si attivano e si aggiornano. Si è ripetuto un attacco multiplo a Bruxelles, forse compiuto dall’ISIS. Se ne incomincia a discutere attendendo che si possa entrare al Centro RAI. Il gruppo è attonito, preoccupato, sotto choc e, tra lunghe pause di riflessioni, si apre un dibattito. Molti gli interrogativi, forse se ne potrà parlare in seguito. Infatti, nel briefing condotto da uno degli autori, Carlo D’Amicis, che precede la messa in onda, i ragazzi hanno modo di discutere su come sarà condotta questa puntata speciale. Il dott. D’Amicis ha la sensibilità adatta per parlare con i ragazzi, li informa e li tranquillizza, crea quel giusto clima per introdurre sedicenni in una messa in onda che, tra telefonate convulse, appare un po’ complessa. Quando si entra in studio però l’ansia aumenta: si provano i collegamenti, in diretta i ragazzi vedono il backstage e, poiché la trasmissione si svolge in un altro studio rispetto a quello previsto, non tutti i ragazzi entrano in scena, stanno quindi dietro le telecamere. Ci sono gli altri autori, i giornalisti, i vari operatori e, soprattutto, Concita De Gregori che già appare, nonostante l’agitazione generale, padrona della situazione, professionale, attenta, garbata con i ragazzi a cui dà un senso di rispetto e fiducia. Eppure c’è l’incertezza dei collegamenti, non è sicuro che tutti gli ospiti saranno presenti, infatti Andrea Purgatori entra in scena a trasmissione avviata, mentre riesce a partire il collegamento con Aldo Granuli. Alessandro Orsini è già presente e la puntata si svolge, nell’ansia generale, tra collegamenti esterni, interventi in studio e spazio, tanto spazio, per l’informazione e la riflessione su un fatto appena successo, con il commento anche su tanti libri scritti dagli autori presenti in scena. Alla fine c’è appena il tempo di fare una foto con la conduttrice, bisogna riprendere l’itinerario: il viaggio della IIIA a Roma non muta nella sostanza, i ragazzi continuano il percorso che era stato tracciato, tra musei e visite guidate, ma l’imprevisto ha messo un po’ di ansia e di consapevolezza sulla tragicità della situazione. Non si cede alla paura, si reagisce nel modo migliore e nel corso della giornata il parco di Villa Borghese e la Galleria con le opere di Bernini, Caravaggio, Carracci, rassicurano i loro cuori: la bellezza e l’arte danno serenità e possono aiutare anche a sciogliere la tristezza e l’ansia.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: 22 Marzo, Pane Quotidiano: dai libri agli attentati di Bruxelles
Eccellente iniziativa!
Grazie, molto gentile.