Chi è Imre Kertész, lo scrittore che scampò ad Auschwitz e vinse il Nobel
Imre Kertész a quindici anni fu deportato nel campo di sterminio di Auschwitz. Nel 1945, tornato in patria, iniziò a scrivere la sua storia che sarebbe diventata un libro “Essere senza destino”. Nel 2002 vinse il Premio Nobel per la Letteratura “per la sua scrittura che sapeva sostenere la fragile esperienza dell’individuo”.