Qualcosa per me di Kim Wright

Una donna che agisce per amore è egoista? No, affatto. Lo racconta bene questo libro Qualcosa per me (Sperling & Kupfer, 2010, traduzione di A.M. Varele) di Kim Wright.

Elyse Bearden ha tutto ciò che si può desiderare dalla vita.
Apparentemente. Ha un marito che l’adora, una famiglia che non crea problemi e un lavoro che la soddisfa moralmente ed economicamente.
Sì, ma allora se tutto va bene di cosa parleranno queste pagine?
Elyse sta per entrare negli anta e sente che la sua vecchia vita perfetta le inizia a stare stretta. Anzi, la soffoca proprio.
Un muro di Watersiana memoria che si è innalzato poco alla volta, cos’ lentamente che lei non se n’è nemmeno accorta. E ora è tardi. O forse no?
In effetti arriva quel giorno in cui decide di abbatterlo, quel muro. E lo fa. Una volta diradata la polvere sollevata dalle macerie, ecco l’incontro con un uomo.
Quell’uomo che proprio non ti aspetti. Solo un’infatuazione, così almeno lei si ripete di continuo per convincersi. In fin dei conti lei è una donna sposata, si ripete anche questo. Eppure, colpo dopo colpo, le difese cedono ed ecco che la nostra protagonista capitolerà con il nuovo arrivato.
E ora? Ogni azione porta a delle conseguenze, lo sappiamo bene. E lo sapeva anche Elyse che ha deciso di affrontarle, in cambio di ciò che ha ottenuto.
Qualcosa, una volta tanto, solo per lei…

Kim Wright ci racconta una storia d’amore egoista. Come possono queste due parole convivere all’interno dello stesso contesto?
Non sarà così impossibile, vedrete. E poi sarà quell’egoismo “sano” che porterà a nuovi scenari colmi d’amore e che… ma non voglio rovinarvi la sorpresa.
Pagine popolate da personaggi sapientemente definiti che reciteranno per noi lo spettacolo delle loro vite, desideri e paure compresi.
Un bel pacchetto, insomma, un pacchetto dedicato agli estimatori del sentimento motore del mondo ma anche a chi cerca una storia semplice da seguire ma non così facile da lasciare.

Pagine da divorare un un pomeriggio o da sorseggiare come un cocktail fresco in una sera d’estate, a voi la scelta.
In ogni modo qui troverete emozioni che vi faranno stare bene. E solo per questo vale davvero la pena leggere questa storia. So che non ve ne pentirete.