In un libro si nasconde una grande magia, un coagulo di pensieri e di parole che prendono forma tra le pagine: immaginate di entrare nel mondo incantato del Salone del Libro di Torino, giunto alla sua trentacinquesima edizione, e assaporare tutto il fascino dello scrivere e del proporre racconti e storie, vicende e poesie.
La Torino magica di Attraverso lo specchio non poteva che dare corpo alla fantasticheria della scrittura, declinata in ogni sua forma così come ogni pagina racconta, oltre lo scritto, e sussurra voci lontane che trasportano in lidi sconosciuti.
In questo fascino illuminato da una miriade di copertine, nel fruscio dei fogli, calamita l’attenzione lo spazio allestito dalla casa editrice Lo Scarabeo.
Si tratta della più importante e conosciuta casa editrice che pubblica le iconiche carte dei Tarocchi, con disegni dal fascino indiscutibile e con una cura in ogni singolo dettaglio.
Lo Scarabeo: dai tarocchi ai fumetti cult
Nell’edizione 2023 della kermesse torinese Lo Scarabeo ha presentato una serie di novità e di prossime uscite che riguardano non solo la pubblicazione delle carte divinatorie ma anche libri cult che spaziano nel magico mondo del fumetto. Come nel caso di Diabolik, il personaggio di culto lanciato in edicola da Angela e Luciana Giussani in pieno boom economico, occupa da sempre un posto di primo piano nella storia del fumetto italiano. Il Re del terrore, edito nel novembre 1962, è stato il primo albo, ormai davvero raro e prezioso, di una collana epocale.
Oggi le tavole originali del Diabolik primigenio vengono presentate in questo volume per la prima volta al pubblico così come ci sono pervenute, nel loro formato originario e con tutte le tracce tecniche di lavorazione, più o meno evidenti, che, nel tempo, su di esse si sono sedimentate.
Apprezzatissimo da un pubblico che spazia dai giovanissimi fino ai più adulti è anche la terza e ultima avventura del personaggio creato da Dino Battaglia, e purtroppo anche il suo ultimo lavoro. Battaglia, infatti, realizzò la prima striscia della ventunesima pagina prima della morte.
L’opera è stata completata grazie alla sceneggiatura di Bepi Vigna e ai disegni di Corrado Roi, che sono riusciti magistralmente a ricreare le atmosfere cupe e nebbiose della Londra del primo Novecento.
Nello stand de Lo Scarabeo si respirava appieno l’aria di magia e di alchimia: gli amanti delle divinazioni hanno trovato tra le migliaia di confezioni di Tarocchi anche preziose confezioni di Rune e di pendolini, accompagnati da volumi che illustrano la storia e le vicende delle antiche carte.
Un mondo pieno di fascino e di atmosfere lontane che riportano l’essere umano verso un contatto diretto con il proprio spirito e l’anima universale.
Lo Scarabeo: le novità nel catalogo della casa editrice
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La casa editrice torinese, amatissima da un vasto pubblico internazionale, spazia nella sua produzione con alcune novità di rilievo come nel caso del capolavoro di Lewis Carroll che viene affidato a un narratore eccezionale: il pennello di Paolo Barbieri.
Il maestro dell’illustrazione italiana racconta la storia della sua Alice - caparbia e ribelle - “in Wonderland” nel suo Paese delle Meraviglie, mentre sono i testi di Carroll in una nuova traduzione a fargli da cornice.
Un libro di illustrazioni dove il classico e il moderno sono entrambi abiti che il lettore può scegliere di indossare. Insomma un mondo incantato nel quale immergersi e viaggiare da semplici collezionisti di Tarocchi o esperti lettori delle magiche carte.
A chiusura del Salone del Libro si tirano le somme di un successo: parlano le visite e gli afflussi, il gran numero di visitatori che hanno affollato lo spazio ricreato all’interno dell’Oval del Salone. Un arrivederci alla prossima edizione, con le novità in uscita.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Lo Scarabeo e i tarocchi: l’angolo magico del Salone del Libro di Torino
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