Il bonus gite scolastiche 2024 è un aiuto per le famiglie che sono in difficoltà economiche per mandare i ragazzi in gita e vorrebbero farlo. Nel percorso formativo di un/a giovane, è importante anche avere delle esperienze al di fuori delle mura scolastiche e la gita/ viaggio di formazione rientra nei ricordi indelebili dell’infanzia e adolescenza, anche se siamo nell’epoca dello smartphone.
Bonus gite scolastiche 2024: importo
Il Ministero per l’Istruzione e il Merito ha messo a disposizione un fondo di 50 milioni di euro per destinare alle famiglie con un Isee fino di 15 mila euro un bonus di massimo 150 euro. L’obiettivo è consentire ai ragazzi di poter andare in gita con la scuola senza per questo incidere sul bilancio familiare.
La situazione sulle gite è complessa. Per alcuni viaggi d’istruzione si arriva a pagare anche 1.000 euro a studente, con il rischio che tanti perdano un’esperienza di vita importante per il loro futuro. Le scuole cercano di venire incontro chiedendo più preventivi alle compagnie di viaggio o scegliendo tratte low cost, ma non sempre questo è possibile.
Bonus gite scolastiche: requisiti e ISEE
Il bonus è disponibile per le famiglie che hanno un Isee fino a 15 mila euro, mentre all’inizio si prevedeva un incentivo solo per le famiglie con Isee fino a 5 mila euro. Tra i requisiti è indispensabile avere dei minori iscritti regolarmente a scuola, con l’indicazione della scuola di riferimento (com’è logico che sia).
Bonus gite scolastiche: come presentare la domanda
La domanda si presenta esclusivamente per via telematica sulla pagina dedicata della Piattaforma Unica. Infatti, il sito serve anche per le iscrizioni a scuola e consente di effettuare le operazioni più comuni di consultazione, orientamento, e-portfolio dello studente, senza dover passare dai siti delle singole scuole. La finestra per presentare la domanda del bonus con ISEE fino a 5000 euro si è chiusa il 15 febbraio 2024, ma le domande sono state poche, così si è passati a una proroga con innalzamento della soglia prevista. Il Ministero deve ancora rendere noto fino a quando sarà possibile presentare le nuove domande.
Il consiglio è di richiedere subito il bonus se la tua famiglia ne ha diritto (n.d.r. è da verificare se accedendo alla piattaforma si possa fare domanda direttamente o sia necessario che vengano aggiornati i dati dal Ministero perché venga riconosciuta la nuova soglia ISEE). Nel frattempo, l’Autorità nazionale anticorruzione ANAC ha permesso alle scuole di procedere in autonomia con le gare d’appalto che servono per organizzare le gite. Le scuole hanno tempo fino al 30 settembre corrente per organizzarsi in tal senso.
Una volta compilati i dati richiesti, la famiglia riceve una prima comunicazione via email, dove il sito conferma la ricezione della domanda. In caso di esito positivo, le scuole riceveranno l’importo nel borsellino virtuale. Se la gita è già svolta, allora le famiglie potranno chiedere un rimborso sulle spese affrontate per la gita.
Come accedere alla Piattaforma Unica
I genitori possono accedere alla Piattaforma Unica con lo SPID, la Carta di identità elettronica CIE, oppure la Carta nazionale dei servizi CNS. La piattaforma consente di ottenere una panoramica completa sullo stato della domanda per il bonus gite scolastiche e non solo. Infatti, potrai vedere se la scuola ha ottenuto l’incentivo e se hai diritto al rimborso delle spese sostenute per la gita, oppure come muoverti per l’eventuale cambio di istituto scolastico.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Bonus gite scolastiche 2024: importo, beneficiari e come richiederlo
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