“Qualcun altro” si scrive con l’apostrofo? E a “qualcos altro” l’apostrofo ci va o no?
Questi tipi di parole creano sempre molti dubbi e non tutti trovano facile capire in quale caso va inserito l’apostrofo e in quale no. Questo perché alcune di queste parole prevedono l’apostrofo al femminile, ma non al maschile. Vediamo come funziona.
Qualcun altro e qualcos altro: ci va l’apostrofo?
Va detto prima di tutto che solo in una di queste sue espressioni va inserito l’apostrofo, mentre nell’altra no.
Qualcos’altro, infatti, va scritto con l’apostrofo, mentre qualcun altro assolutamente no.
Per capire il perché di ciò va tenuto presente che ella lingua italiana, l’apostrofo si usa per eliminare la vocale finale di una parola quando questa si trova davanti ad un’altra parola che inizia per vocale (la cosiddetta elisione). L’elisione è differente dal troncamento (la caduta di un elemento a fine parola indipendentemente dall’iniziale della successiva).
Proprio questa differenziazione ci aiuta a capire quando va messo l’apostrofo e quando no. Vediamo meglio la regola.
Quando va inserito l’apostrofo?
Come abbiamo detto, quando ci troviamo di fronte ad un’elisione è necessario inserire l’apostrofo.
Questo avviene, ad esempio, ogni volta che c’è un articolo determinativo davanti ad una parola che inizia con vocale:
Esempio:
- Lo astuccio: l’astuccio
- La aria: l’aria
- Quello aquilone: quell’aquilone
La stessa cosa avviene con l’articolo indeterminativo femminile “una”, che davanti ad una parola femminile che inizia per vocale perde l’ultima lettera per elisione e necessita dell’apostrofo.
Esempio
Una alba: un’alba
Una ansa: un’ansa
La parola qualcos’altro rientra nelle casistiche appena evidenziate ed è per questo motivo che si deve inserire l’apostrofo tra le due parole.
Per quanto riguarda l’articolo indeterminativo maschile “un”, invece, non viene mai seguito dall’apostrofo perché rientra nella categoria del troncamento.
“Un”, infatti, non si ottiene dalla caduta della vocale “o” di “uno”, ma è un articolo a sé (ricordiamo che esistono due articoli indeterminativi maschili, distinti tra loro: uno e un)
Per questo motivo qualcun altro a scritto senza apostrofo perché la parola qualcun si ottiene dall’unione di qualche+un e rientra, dunque, nella casistica esposta poco fa.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Qualcun altro e qualcos altro: ci va l’apostrofo?
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