Il corvo di cristallo di Chiara Panzuti

“Akiba hai paura di morire?” sussurrai nel buio.

“Sì.” Rispose piano. “Sì, certo.”

“Credi che non esisteremo mai più?”

“Questo non lo so. Ma l’importante è che siamo esistiti, non trovi?”

“Non so.” Dissi. Sentii le sue dita sfiorarmi la mano. “Non so se sia davvero importante.”

Il pianeta Terra non esiste più e, dopo questa disgrazia, soltanto due bambini sono sopravvissuti, salvati da un gruppo di alieni. Questi due infanti daranno origine a una nuova razza e diverranno i due sovrani di altrettanti pianeti in lotta tra loro. Una guerra che sembra infinita. Esisterà un modo per porre fine a questa follia assurda?
Akira è la chiave di tutto ciò. Nonostante sia soltanto una ragazza come tante, che adora stare in compagnia degli amici, soprattutto Cleo e Yuri, Akira sembra destinata a dover salvare l’intera umanità. La profezia dice che il corvo di cristallo potrà porre fine a queste inutili sofferenze. Non riesce a crederci. Un momento prima pensava all’amore, il momento successivo viene investita del ruolo di paladina dell’universo. Riuscirà ad accettare una responsabilità simile?

Pubblicato da Linee Infinite nel 2011, Il Corvo Di Cristallo è caratterizzato da un’ambientazione tra Final Fantasy e Blade Runner. Amore puro, amicizia leale e disinteressata, la crudeltà di chi vuol raggiungere uno scopo senza guardare in faccia a nessuno: questi sono gli ingredienti sapientemente miscelati che daranno vita a un’epopea fantastica, un viaggio verso un possibile punto di non ritorno, il peso delle decisioni che schiaccerà i nostri amici…

Chiara Panzuti è una giovane scrittrice milanese, classe 1988. Ha fatto studi classici e frequentato un corso triennale di Illustrazione e Animazione Multimediale all’Istituto Europeo di Design. Attualmente collabora con un service editoriale. Ama il fantasy e viaggiare. Queste sono le credenziali di questa ragazza che ha immaginato per voi un mondo futuristico, un mondo in cui entrerete con piacere e dal quale difficilmente vorrete uscire. Un libro per tutti, assolutamente consigliato.