

Il bambino con il pigiama a righe
- Autore: John Boyne
- Categoria: Narrativa Straniera
- Anno di pubblicazione: 2007
“Il bambino con il pigiama a righe” è una favola dal significato forte, a tratti crudele come la storia ci ha insegnato quando si trattano taluni argomenti. Scritto da John Boyne e uscito per la prima volta nel 2007, ora giunto alla dodicesima edizione, “Il bambino con il pigiama a righe” ripercorre attraverso gli occhi di un bambino una delle più grandi nefandezze compiute dall’uomo.
Trama - Bruno è un bambino di nove anni nella Berlino degli anni ‘40, città chiassosa e strade gremite di persone, dove il protagonista vive la propria giovinezza tra la scuola e tre amici del cuore; una sorella maggiore, Gretel, con la quale non va d’accordo; un padre “importante”, che veste la divisa da generale e che presto muterà le sorti della propria famiglia e concorrerà a trasformare anche quelle dell’intero paese. Il romanzo ripercorre attraverso il linguaggio semplice di un bambino un periodo di soprusi e di morti come è stato il periodo della seconda guerra mondiale, dove i lager di “Auscit” nome storpiato dall’innocenza del protagonista, faranno da sfondo all’intera vicenda.
Trasferitosi nella zona destinata a essere per quegli ebrei l’ultima sosta della propria vita, la famiglia di Bruno incapperà nelle difficoltà di un vivere le restrizioni imposte dalla guerra e da un regime rigido, vissuto con regole ferree anche all’interno della casa. Un incontro casuale in un giorno di particolare noia però cambierà l’intera vita del bambino. Tutte quelle persone vestite con il pigiama a righe che vede ogni giorno dalla propria finestra faranno crescere in Bruno il desiderio di conoscere cosa si celi dietro a quella recinzione, di comprendere quale sia la vita di tutte quelle persone. Ecco perché un giorno si avvicinerà a quel campo vietato e farà la conoscenza di un bambino della sua stessa età. L’isolamento e la mancanza della sua vecchia casa a quel punto saranno sorpassati grazie a questa nuova amicizia che colmerà le sue giornate.
Personaggi - Altri personaggi compariranno nella scena: un medico che con il suo pigiama a righe sbuccia le patate in cucina e gli serve i pasti a tavola; un giovane soldato, che si recherà spesso in visita a casa loro e che sarà considerato come il principe azzurro dalla sorella Gretel; Maria, la governante che Bruno conosce da tempo e con la quale instaurerà un rapporto più confidenziale, cercando di mascherare tutte le brutture che poco a poco si riveleranno agli occhi del bambino. La madre si distruggerà giorno dopo giorno nella consapevolezza di ciò che sta avvenendo a pochi metri da casa loro anche grazie all’opera spregevole del proprio marito.
Una storia che tutti conoscono, ma che, vista dagli occhi di Boyne, ci regala una chiave di lettura diversa dove l’innocenza scaturisce prepotente, dove l’amicizia resta uno dei valori più importanti e dove la crudeltà dell’uomo fa capolino tra le righe. Un finale inaspettato lascerà il lettore sulle spine fino all’ultima pagina regalando spunti di riflessioni nuovi e una dinamica differente nell’affrontare concetti già collaudati.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Il bambino con il pigiama a righe
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swtttttttttttttttuuuuuuuuuuuuuuuuuuuupppppppppppeeeennnnnnnnnnndoooooooooooooooooooooooooooooooo non c’è bisogno di fare una recensione questo libro va letto riga per riga e ogni riga è una forte emozione....
libro bellissimo