Festival di Cannes 2023: ecco i film tratti da libri
Il Festival di Cannes inizierà il prossimo 16 maggio. Sapete quali sono i film tratti da libri in concorso? Scopriamone trama, cast e una piccola anteprima.
Festival di Cannes 2023: ecco i film tratti da libri
Il Festival di Cannes inizierà il prossimo 16 maggio. Sapete quali sono i film tratti da libri in concorso? Scopriamone trama, cast e una piccola anteprima.
Intervista a Erica Arosio e Giorgio Maimone, in libreria con Macerie
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La Milano anni Cinquanta, i modelli letterari, i loro protagonisti indimenticabili e una riflessione sul giallo oggi: Erica Arosio e Giorgio Maimone si raccontano a Vincenzo Mazzaccaro.
“L’orco di Mussolini”: intervista a Marco Di Tillo sul suo nuovo romanzo
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Alessandra Stoppini ha intervistato lo scrittore Marco Di Tillo, in libreria con “L’orco di Mussolini”, un romanzo che rievoca la tragica storia di Gino Girolimoni, accusato ingiustamente di essere un serial killer di bambine.
Case editrici: l’origine del nome delle più famose e particolari
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Vi siete mai chiesti perché Adelphi si chiami Adelphi o cosa voglia dire UTET? E perché mai La nave di Teseo abbia questo strano nome?
Ecco un elenco di alcune tra le più famose case editrici italiane e da dove ha origine il loro nome.
Intervista a Nunzia Volpe, in libreria con "L’amore imperfetto"
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Angela Meloni, collaboratrice di Sololibri, ha intervistato Nunzia Volpe, vincitrice del Torneo Letterario IoScrittore nel 2014 e oggi in libreria con "L’amore imperfetto" (Mursia, 2020).
I Romanov: tutti i libri da leggere sugli Zar di Russia
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Se siete appassionati della storia russa e dei Romanov, ecco una lista di libri che non potete perdervi sugli Zar di Russia.
La capitana dell’isola di nessuno di Mario Di Caro
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Mursia, 2015 - “Mezza fata e mezza strega”, Carmen conosce l’arte di cucinare le melanzane tanto bene quanto quella della seduzione, fascinosa, coraggiosa, passionale, saggia, sarà sottoposta a una prova ardua da un destino ingrato.
L’ultima scialuppa di Eugenio Giannini
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Mursia Editore, 2016 - Andrea Doria, la rabbia e l’orgoglio di chi conosce la verità: fu la nave svedese a causare il naufragio del transatlantico nel 1956, come documenta il libro del terzo ufficiale che rende giustizia al comandante Calamai.
La capra vicina al cielo di Piero Tarticchio
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Mursia, 2015 - Una lettera e un plico di libri sono l’occasione per intraprendere un viaggio a ritroso nelle vicende dell’Istria durante la seconda guerra mondiale: alla storia si intreccia l’amicizia, le leggende tramandate dai pastori, l’orrore del conflitto.
In trincea sul San Michele di Michele Lotti
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Mursia, 2015 - “La guerra è orribile ma io penso a te, cara”: sono i sentimenti che emergono da un diario di guerra - scritto nel 1915 e ritrovato anni dopo - di un sergente pugliese richiamato alle armi che ha vissuto e raccontato la mattanza sul Carso.
Il realismo terminale di Guido Oldani
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Mursia, 2010 - In un saggio provocatorio, il poeta Guido Oldani stigmatizza la venerazione contemporanea per l’iperealismo che santifica la proliferazione artificiale e artificiosa degli oggetti e gli contrappone lo sberleffo canzonatorio dell’ironia.
La mano sinistra del diavolo di Paolo Roversi
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Ugo Mursia Editore, 2012 - Due indagini che porteranno il protagonista e i nostri pensieri in tanti luoghi, facendo loro scoprire che non tutto è come sembra, persino quando la verità appare ovvia e la conclusione ormai imminente.
L’Ultimo Volo. L’avventura degli uomini della Tenda Rossa di Felice Trojani
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Editore Mursia, 2008 - Felice Trojani narra le estreme vicissitudini di lui e i suoi compagni costretti a trascorrere giorni di inferno fra i ghiacci dell’Artico, in balia del gelo, della solitudine, di malattie, fame e febbre.
La notte di maggio o L’annegata di Nikolaj Vasil’evic Gogol’
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Un racconto a metà tra il reale e il magico per mettere in risalto, come è solito fare Gogol’, la mediocrità umana.
Soldati d’Italia di Lucio Fabi
7
In quattro capitoli monografici (esperienze, storie, memorie, visioni) la Grande Guerra dei nostri soldati e il suo significato per i milioni di italiani che vi presero parte.
Urla di vittoria nella steppa di Giorgio Gaza
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Giorgio Gaza raggiunge in Russia i reparti alpini nel dicembre 1942 e viene aggregato al battaglione “Val Chiese” con cui si distinguerà nei momenti drammatici della ritirata, comandando la 253a compagnia del 6° reggimento.
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