

L’ombra della salamandra
- Autore: Paolo Pedote
- Genere: Gialli, Noir, Thriller
- Categoria: Narrativa Italiana
- Anno di pubblicazione: 2020
Il numero cento della collana Delos Crime s’intitola L’ombra della salamandra e ha la scrittura al cardiopalma del milanese Paolo Pedote. L’opera è uscita il 1° dicembre 2020, ad opera della casa editrice Delos Digital.
Una Milano dei giorni nostri, dalla descrizione intima e variegata, è sconvolta da alcune macabre uccisioni. Un omicida, che dalla stampa viene subito battezzato l’Educatore, tatua sulle sue vittime una salamandra intenta a sputare un fiocco di neve. Il filo rosso da cui si dipana l’intera vicenda è la vendetta, un sentimento legittimo quanto pericoloso, poiché se abusato fa subito passare chi lo prova dalla parte del torto.
Sul caso indaga il commissario alla Questura di Milano Luigi Nord, che coinvolge un amico, il criminologo Silvio Cattellan. Quest’ultimo, arguto quanto restio a esporre il suo vissuto e i suoi moti d’animo, è il personaggio di cui ci si innamora e di cui il lettore sentirà di più la mancanza, una volta giunto alla parola fine. Perché Cattellan è capace di riflessioni profonde, che graffiano la coscienza delle anime tormentate.
“È anche per questa ragione che non mi sono mai sentito adatto a fare il padre. È vero, mi mancano i coglioni ma crescere un essere umano oggi in fondo è la cosa più complessa che ci possa essere, troppe variabili da tenere sotto controllo. Con quali strumenti lo lascerei libero nel mondo? Alex invece insisteva ogni giorno, lui voleva crescere un figlio. Adottarlo, strapparlo dalla povertà o alla disperazione di qualche tessuto sociale malato. Ovvio che ci penso sempre. Se avessi accettato questa sfida, se avessi… forse non mi sarei lasciato andare a questa solitudine.”
L’assassino ha programmato tutto e sorprende le forze dell’ordine, con mosse imprevedibili, che fanno fare a chi legge il cosiddetto salto sulla sedia. Là dove presenze appena accennate tramano nel buio, si nascondono; sono voci o ombre che imprimono un ritmo serrato a questo thriller, che si trasforma in una corsa contro il tempo per cercare di salvare vite. Gli indizi ci sono, l’Educatore interagisce, per cui spetta a Cattellan dare loro una giusta lettura, fino alla sorprendente resa dei conti.
L’ombra della salamandra non è solo sangue versato e teste maciullate, per quanto frammenti descritti in modo magistrale, ma anche un’opera che parla di problemi attuali molto importanti. È una vicenda, in sintesi, che ha un occhio di riguardo per gli oppressi e ammonisce gli oppressori. Lo stile dell’autore è pieno di ritmo, estremamente naturale, per cui totalmente credibile. Lo stesso Cattellan esterna le sue debolezze, e per questo lo sentiamo vicino.
“Resto a guardare gli altri scegliere, cambiare e ricominciare, perché lo so che rinnovarsi in fondo è il senso delle cose, ma io rimango fermo immobile ad attendere che sia la vita a cambiare me.”
Concludo consigliando questo romanzo, che non ha assolutamente niente da invidiare ai thriller di autori affermati che da anni imperversano nelle librerie. Silvio Cattellan tornerà presto a far parlare di sé? S’intravede un barlume di speranza. Chi legge L’ombra della salamandra sicuramente lo aspetta. Speriamo solo non debba tardare.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Un libro perfetto per...
Per chi ama il thriller che tiene sempre in tensione e dai molti risvolti che appartengono alla vita reale.
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: L’ombra della salamandra
Lascia il tuo commento