Scarica l'app Kindle gratuita e inizia a leggere immediatamente i libri Kindle sul tuo smartphone, tablet o computer, senza bisogno di un dispositivo Kindle.
Leggi immediatamente sul browser con Kindle per il Web.
Con la fotocamera del cellulare scansiona il codice di seguito e scarica l'app Kindle.
Immagine non disponibile
Colore:
-
-
-
- Per visualizzare questo video scarica Flash Player
Sognava i leoni. L'eroismo fragile di Ernest Hemingway Copertina rigida – 3 aprile 2024
Opzioni di acquisto e componenti aggiuntivi
- Lunghezza stampa288 pagine
- LinguaItaliano
- EditoreHarperCollins Italia
- Data di pubblicazione3 aprile 2024
- Dimensioni14 x 3.6 x 21 cm
- ISBN-13979-1259852748
I clienti che hanno visto questo articolo hanno visto anche
Dall'editore
Dettagli prodotto
- ASIN : B0CJB242FG
- Editore : HarperCollins Italia; Edizione standard (3 aprile 2024)
- Lingua : Italiano
- Copertina rigida : 288 pagine
- ISBN-13 : 979-1259852748
- Peso articolo : 460 g
- Dimensioni : 14 x 3.6 x 21 cm
- Posizione nella classifica Bestseller di Amazon: n. 34,230 in Libri (Visualizza i Top 100 nella categoria Libri)
- n. 148 in Critica letteraria del XX secolo
- n. 244 in Storia e critica letteraria di genere
- n. 1,664 in Biografie e autobiografie (Libri)
- Recensioni dei clienti:
Recensioni clienti
Le recensioni dei clienti, comprese le valutazioni a stelle dei prodotti, aiutano i clienti ad avere maggiori informazioni sul prodotto e a decidere se è il prodotto giusto per loro.
Per calcolare la valutazione complessiva e la ripartizione percentuale per stella, non usiamo una media semplice. Piuttosto, il nostro sistema considera cose come quanto è recente una recensione e se il recensore ha acquistato l'articolo su Amazon. Ha inoltre analizzato le recensioni per verificarne l'affidabilità.
Maggiori informazioni su come funzionano le recensioni dei clienti su Amazon-
Migliori recensioni
Recensione migliore da Italia
Al momento, si è verificato un problema durante il filtraggio delle recensioni. Riprova più tardi.
E contagioso.
Il libro, per l'"aficionado" cultore e ammirato lettore del grande scrittore americano, non fornisce informazioni che non fossero già note anche ai semplici estimatori.
La scrittura di Nucci, forse forse, non ha risentito moltissimo di quella "infettività" hemingwayana di cui parlava Fitzgerald e spreca a mio parere troppe parole per dire l'ineffabile, di cui pure l'Autore è ben conscio, e per esprimere il quale meglio varrebbe forse la reticenza apofatica.
Apprendiamo con incredulità e sconcerto che Hemingway oggi non è più tanto letto.
Non condividiamo la predilezione per le pagine di "Per chi suona la Campana" ove si descrive l'amore fin troppo romantico fra Robert Jordan e Maria, quello per intenderci che fa tremare la terra sotto il sacco a pelo e l'erica su cui viene consumato e che già rendeva perplesso Anthony Burgess.
Una piacevolissima sorpresa invece, a fine libro, il meraviglioso necrologio di García Márquez, all'indomani della tragica vicenda di Sun Valley, Idaho.
A questo punto il devoto hemingwayano stenta veramente a trattenere quelle lacrime che lo stoico Scrittore concede solo al ragazzo Manolito nel "Vecchio e il Mare" e non può fare a meno di ricordare certi indimenticabili passaggi di "Morte nel Pomeriggio": quelli che solo gli "happy few" iniziati al culto misterico di Papa sono ammessi a officiare salmodiando.