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La moglie del santo Copertina flessibile – 21 febbraio 2019
Opzioni di acquisto e componenti aggiuntivi
- Lunghezza stampa360 pagine
- LinguaItaliano
- EditoreMinerva Edizioni (Bologna)
- Data di pubblicazione21 febbraio 2019
- Dimensioni14.6 x 3.3 x 20.7 cm
- ISBN-108833241297
- ISBN-13978-8833241296
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Dettagli prodotto
- Editore : Minerva Edizioni (Bologna); 1° edizione (21 febbraio 2019)
- Lingua : Italiano
- Copertina flessibile : 360 pagine
- ISBN-10 : 8833241297
- ISBN-13 : 978-8833241296
- Peso articolo : 360 g
- Dimensioni : 14.6 x 3.3 x 20.7 cm
- Posizione nella classifica Bestseller di Amazon: n. 236.412 in Libri (Visualizza i Top 100 nella categoria Libri)
- n. 10.289 in Narrativa storica (Libri)
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Questa è una storia che racconta di un amore d’altri tempi, di un matrimonio combinato dove le due parti imparano a volersi bene, ognuna a modo suo e con i suoi tempi per poi sfociare nel sacrificio di queste due persone che abbandonano la vita materiale per dedicarsi a quella spirituale, sebbene ancora sposati; è una storia che richiama, più volte, quella fra San Francesco d'Assisi e Santa Chiara e che permette di guardati dentro, portandoti alla consapevolezza che l’Amore, anche se a volte può sembrare crudele, in realtà, ci sta conducendo solo dove dobbiamo essere in quel determinato istante ed è inutile ribellarsi, il destino di ciascuno di noi è lì che ci attende per compiere ciò che siamo stati chiamati a compiere.
Il libro è impreziosito da dei disegni che riprendono alcuni luoghi descritti nel racconto e mi ha molto colpita, visto che li sto studiando, il fatto che a ciascun personaggio è stata associata una carta dei tarocchi che li rappresenta caratterialmente.
Consiglio vivamente la lettura della “Moglie del Santo”. Rimarrete legati ai protagonisti anche dopo molto tempo che lo avrete letto e vi insegnerà che l’Amore è anche sacrificio e non capriccio o “tutto dovuto”. L’Amore, come è percepito oggi, è troppo superficiale e basta niente che tutto viene spazzato via come se non fosse mai esistata l’altra persona! D’altro canto è anche vero che il loro sacrificio, così “estremo”, oggi non sarebbe possibile ma, comunque, fa cogliere il senso vero dell’Amore!
La storia inizia con le nozze tra Corrado e la giovane Eufrosina, combinate dai rispettivi genitori: tuttavia tra i due nasce subito una forte intesa che sboccerà poi in un amore sincero e genuino, che sopravvivrà anche alla conversione di Corrado in seguito al terribile incidente di cui si rende responsabile.
Il romanzo colpisce fin da subito per l'accuratezza della documentazione storica e della ricostruzione dell'ambientazione, in cui l'autore sfoggia la sua vasta cultura e la sua approfondita conoscenza del periodo. Aspetto sicuramente positivo, che però rischierebbe di far assomigliare il libro a un saggio più che a un romanzo, se non fosse per la caratterizzazione dei personaggi, in particolare di Eufrosina: donna forte, saggia e altruista, che pone sempre al primo posto l'amore per il marito senza però sminuirsi o annullarsi nella sua presenza (come invece avrebbero fatto gli storici di epoche successive). Come suggerisce il titolo, è lei la vera protagonista del romanzo, e in particolare il suo amore, che va oltre il semplice sentimento di passione e di affetto che si può provare nei confronti del proprio sposo e della propria sposa, riallacciandosi invece all'amore cristiano, profondo e spirituale. Il sacrificio di Eufrosina, che rinuncia al marito per permettergli di prendere i voti - e per prendere i voti lei stessa - assume quasi i connotati di un martirio, in cui però non ci sono dolore e sofferenza, bensì gioia e amore.
Proprio perché l'amore e la spiritualità sono i temi centrali di quest'opera, in certi passaggi il romanzo soffre di un'eccessiva lentezza e staticità, perdendosi talvolta in digressioni storiche come quelle sulla diatriba tra francescani conventuali e spirituali, che però riescono nell'intento di ricostruire e rievocare la lentezza dello scorrere del tempo tipica di quel periodo: molto diversa dalla frenesia e dal bombardamento di stimoli dei tempi contemporanei.
In conclusione, "La moglie del santo" è un romanzo da recuperare per gli appassionati di Medioevo, che fa luce su due figure storiche poco note e dalla vita molto particolare.
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Abbiamo in questo libro l’emozionante storia d’amore tra San Corrado (una curiosità: l’autore è un suo discendente) e sua moglie Eufrosina, che si mantiene a lui fedele anche dopo la conversione e il ritiro a vita monastica. Anzi, il legame fra i due si rafforza, acquisisce una nuova dimensione.
Così come San Francesco, da uomo mondano Corrado si trasforma in uomo di fede. Ma la sua anima e quella di Eufrosina non interrompono la loro comunicazione. Invece del solito cliché del matrimonio combinato in cui le due parti si odiano, nelle pagine di questo romanzo troviamo una relazione d’affetto che è come un fuoco che non si estingue, bensì diventa luce.
“La Moglie del Santo” è un libro che consiglio vivamente, anche perché, oltre a emozionare e intrattenere, rispetta la realtà del tempo e la sua mentalità, il che a mio parere è fondamentale quando si tratta di romanzi storici.