Mary Westmacott alias Agatha Christie
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Suppongo che i veri appassionati della Christie siano perfettamente al corrente del fatto che la “regina del crimine” si sia presa lo spazio e il piacere di scrivere anche “novels”, romanzi d’amore dietro lo pseudonimo di Mary Westmacott.
Le donne nei romanzi di Jane Austen
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Emma, Marianne, Elinor, Elizabeth Bennet e sua madre: molte sono le “donne” dell’universo austiniano, ognuna con una sua identità.
“Niente” di Janne Teller: storia di un libro censurato
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Uno dei libri più censurati in tutto il mondo negli ultimi anni è “Niente”, di Janne Teller, pubblicato da noi solamente nel 2012, ma la cui stesura originale risale al 2000.
Le eroine del romanzo: da Moll Flanders a Clarissa Harlowe
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A lungo il romanzo è stato una “faccenda da uomini”. Alle donne era interdetta la possibilità di lavorare in campi artistici come anche quella di avere una cultura. Molti romanzieri tuttavia hanno saputo creare delle interessanti figure femminili.
Agatha Christie e i suoi gioielli
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Perché non ritornare a leggere e ad apprezzare i romanzi ed i racconti di genere “giallo” della notissima Agatha Christie? E’ talmente vivificante l’aria che si respira in questi romanzi, da renderli un piacere per la lettura.
Jane Austen: una scrittrice per tutte le stagioni
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La storia del romanzo non può prescindere da Jane Austen, che con i suoi libri ha fatto sognare generazioni di donne.
Il tema del “doppio” nel romanzo vittoriano
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In un’epoca dove ordine e apparenza erano la “conditio sine qua non” per i perfetti borghesi, verso la fine dell’Ottocento, in coincidenza con l’avanzare dell’età della regina Vittoria, Wilde e Stevenson denunciarono con i loro romanzi l’ipocrisia e la doppiezza del mondo borghese.
Il romanzo vittoriano: Emily Brontë
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Caso letterario, esempio fulgido di letteratura al femminile (non nel senso deteriore del termine), moderna e attuale per stile e tematiche, Emily Brontë è un capitolo a sè stante nel grande oceano del romanzo dell’epoca vittoriana.
Il romanzo vittoriano: elementi base ed evoluzione
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Il regno della regina Vittoria è finora il più longevo nella storia britannica: Vittoria fu incoronata diciottenne nel 1837 per poi morire nel 1901. Nel lungo periodo che la vide regina il romanzo conobbe uno dei suoi momenti più fulgidi.
L’unità d’Italia in De Roberto e Tomasi di Lampedusa
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I vicerè e Il gattopardo, pur scritti in epoche diverse, trattano di un argomento comune: l’unità d’Italia dal punto di vista dei nobili borbonici. Cosa hanno effettivamente in comune questi due romanzi?
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