“Primavera classica” di Giosuè Carducci: una poesia d’amore
Nelle “Rime Nuove” (1906) di Giosuè Carducci troviamo una poesia intitolata “Primavera classica” che è un canto epifanico di primavera: il poeta la vede affiorare nei prati verdi, nell’erba umida di rugiada, nel mandorlo fiorito e negli occhi della donna amata. Carducci intreccia l’ode alla primavera a un canto d’amore per la sua donna, un inno alla sua giovinezza rigogliosa che non ritornerà. Scopriamone testo, analisi e a chi era dedicata.