Prezzo Kindle: 1,99 €

Risparmia 3,01 € (60%)

Il prezzo include l’IVA

Queste promozioni verranno applicate al seguente articolo:

Alcune promozioni sono cumulabili; altre non possono essere unite con ulteriori promozioni. Per maggiori dettagli, vai ai Termini & Condizioni delle specifiche promozioni.

Ti sei abbonato a ! Preordineremo i tuoi articoli entro 24 ore dalla data in cui saranno disponibili. Non appena vengono rilasciati nuovi libri, addebiteremo sul tuo metodo di pagamento predefinito il prezzo più basso disponibile durante il periodo di preordine.
Aggiorna il dispositivo o il metodo di pagamento, annulla i singoli preordini o l'abbonamento da
I tuoi abbonamenti

Acquista per altri

Regala questo eBook o acquista per un gruppo.
Ulteriori informazioni

Acquista e invia eBook ad altri

  1. Seleziona quantità
  2. Seleziona una modalità di invio e completa l'acquisto
  3. I destinatari possono leggere gli eBook su qualsiasi dispositivo

Questi eBook possono essere riscattati esclusivamente da destinatari residenti nel tuo Paese. I link di riscatto e gli eBook non possono essere rivenduti o trasferiti.

Immagine del logo dell'app Kindle

Scarica l'app Kindle gratuita e inizia a leggere immediatamente i libri Kindle sul tuo smartphone, tablet o computer, senza bisogno di un dispositivo Kindle.

Leggi immediatamente sul browser con Kindle per il Web.

Con la fotocamera del cellulare scansiona il codice di seguito e scarica l'app Kindle.

Codice QR per scaricare l'app Kindle

Si è verificato un errore. Riprova a effettuare la richiesta più tardi.

La donna della cabina numero 10 Formato Kindle

3,6 3,6 su 5 stelle 337 voti

«Ruth Ware possiede tutte le doti dei grandi maestri del thriller: una prosa asciutta e tagliente, uno stile elegante e nitido, e la capacità di infondere in ogni pagina un senso di minaccia incombente...»
Sunday Express

«
Dopo il successo internazionale dell'Invito, questo romanzo conferma lo straordinario talento di Ruth Ware.»
The Bookseller

«Dopo il successo internazione dell'Invito, questo romanzo conferma lo straordinario talento di Ruth Ware.»
The Bookseller

«Ruth Ware possiede tutte le doti dei grandi maestri del thriller: una prosa asciutta e tagliente, uno stile elegante e nitido, e la capacità di infondere in ogni pagina un senso di minaccia inconbente...
Sunday Express

COM PUOI FERMARE UN ASSASSINO SE NESSUNO CREDE CHE ESISTA? Doveva essere la crociera perfetta. Le luci del grande Nord su una nave di lusso, l’Aurora Borealis, in compagnia di pochi e selezionatissimi ospiti. Un’ottima opportunità professionale per la giornalista Lo Blackwood, incaricata di sostituire il suo capo e ben felice di trovare sollievo dallo choc provocato da un tentativo di furto subito nella sua casa di Londra. Ma la crociera si trasforma ben presto in un incubo atroce... Durante la prima notte di viaggio, Lo assiste a quello che ha tutta l’aria di essere un omicidio, proprio nella cabina accanto alla sua, la numero 10. Non solo nessuno le crede, ma la ragazza che dice di aver incontrato nella stessa cabina sembra non essere mai esistita: non è a bordo, nessuno la conosce, e le tracce lasciate dalla sua misteriosa presenza svaniscono una dopo l’altra. Bloccata sulla nave e sempre più isolata nella sua ricerca, Lo cade in preda al terrore. Sta forse impazzendo? Oppure è intrappolata in mezzo all’oceano, unica testimone di un delitto e in balia di uno spietato assassino? Inquietante, coinvolgente, claustrofobico, «La donna della cabina numero 10» conferma la nascita di una nuova autrice di grande talento nel panorama del thriller internazionale.
Leggi di più Leggi meno

Iniziative "18app" e "Carta del Docente"
Questo articolo è acquistabile con il Bonus Cultura e con il Bonus Carta del Docente. Verifica i termini e condizioni delle iniziative.

Descrizione prodotto

Dalla quarta di copertina

Inquietante, coinvolgente, claustrofobico, La donna della cabina numero 10 conferma la nascita di una nuova autrice di grande talento nel panorama del thriller internazionale.

Dettagli prodotto

  • ASIN ‏ : ‎ B01LXV34S0
  • Editore ‏ : ‎ Corbaccio (13 ottobre 2016)
  • Lingua ‏ : ‎ Italiano
  • Dimensioni file ‏ : ‎ 1110 KB
  • Da testo a voce ‏ : ‎ Abilitato
  • Screen Reader ‏ : ‎ Supportato
  • Miglioramenti tipografici ‏ : ‎ Abilitato
  • Word Wise ‏ : ‎ Non abilitato
  • Memo ‏ : ‎ Su Kindle Scribe
  • Lunghezza stampa ‏ : ‎ 322 pagine
  • Recensioni dei clienti:
    3,6 3,6 su 5 stelle 337 voti

Informazioni sull'autore

Segui gli autori per ottenere aggiornamenti sulle nuove uscite, oltre a consigli avanzati.
Ruth Ware
Brief content visible, double tap to read full content.
Full content visible, double tap to read brief content.

Scopri di più sui libri dell'autore, guarda autori simili, leggi i blog dell’autore e altro ancora

Recensioni clienti

3,6 su 5 stelle
3,6 su 5
337 valutazioni globali
Deludente
1 Stella
Deludente
Questo libro partiva con una premessa molto simile al più celebre "La ragazza del treno". Così come nel romanzo della Hawkins, anche qui la protagonista, Lo, è una persona non attendibile che soffre di disturbi d'ansia e che prende dei medicinali che le intorpidiscono la mente. Lo assiste ad un omicidio e nessuno sembra crederle. È lei che sta avendo un allucinazione o l'omicidio è avvenuto davvero?Non vi dirò qual è il finale del libro nel caso in cui vogliate leggerlo, ma vi posso solo preannunciare che sarà una totale perdita di tempo.Se il romanzo avesse avuto lo scopo di creare uno sviluppo nel personaggio di Lo, aiutandola a superare le sue debolezze, i suoi irrisolti o portandola comunque ad essere una persona diversa alla fine della storia, allora sarebbe anche potuto essere apprezzabile. Purtroppo, però, la protagonista è talmente irritante e poco convincente e le sue azioni così prive di logica, che non ho trovato alcun senso nella lettura di questo romanzo.Segnalo inoltre che la versione cartacea mi è arrivata un po' rovinata sui bordi e con un fastidioso adesivo attaccato sulla copertina.
Grazie per i commenti
Siamo spiacenti, si è verificato un errore
Siamo spiacenti, non siamo riusciti a caricare la recensione

Recensioni migliori da Italia

Recensito in Italia il 11 marzo 2024
La trama in sé è carina ma si sofferma troppo sulla sensazione claustrofobica della protagonista.
Inoltre il finale lascia un po' perplessa con alcune domande e dubbi sulla vicenda.
Un finale frettoloso con dei buchi che non fanno capire bene la dinamica.
Nel complesso però è stata una lettura piacevole e scorrevole.
Recensito in Italia il 29 ottobre 2023
Secondo me è scritto molto bene... Solo alla fine riesci a tirare un sospiro di sollievo...
Recensito in Italia il 13 dicembre 2023
A differenza di altri libri di questa autrice, il racconto è piuttosto noioso. La protagonista sempre ubriaca è poco simpatica. Non ho finito di leggerlo.

.
Recensito in Italia il 11 maggio 2023
Da un'autrice definita dalla critica "la nuova Agatha Christie" (vero è che ne uscirebbe una ogni dieci anni...), dire che mi aspettavo di meglio è riduttivo... Parto subito con una cosa positiva, forse l'unica, dello stile dell'autrice: in alcuni passaggi sa rendere bene il senso di pericolo e claustrofobia, l'ansia e il malessere del panico e del ritrovarsi soli, però... E ora le cose negative o che comunque non convincono, a partire dalla protagonista: personalmente ho provato a rimanere dalla sua parte, tenendo a mente la sua situazione e quello che l'autrice le aveva costruito intorno in modo da renderla un narratore non affidabile, ma dopo qualche capitolo, è davvero dura continuare a tifare per lei: è lei a narrare in prima persona e il più delle volte, specialmente avvicinandoci alla fine, il suo monologo interiore diventa sempre più estenuante, e non aiuta il fatto che sia sempre pronta a mangiare la faccia a chiunque le parli.
Gli altri personaggi sono dei cartonati difficili da tenere a mente (a parte forse il fidanzato della protagonista, trattato letteralmente come una pezza da piedi senza nessun motivo).
Ma i problemi più grandi sono lo sviluppo della storia (potenzialmente interessante all'inizio) e la risoluzione del mistero, con tanto di finale che ti lascia lì a chiederti se per caso manchino delle pagine. Sembra che, giunta a metà, l'autrice si sia ritrovata senza idee precise e senza tempo rimasto per elaborare e dare una conclusione soddisfacente e logica al caso. Mi pare anche di aver notato un errore non da poco nella narrazione: un'incongruenza (anzi, ripensandoci, due) che mi ha confuso, l'ultima cosa che si vuole provare avvicinandosi alla fine di un giallo... E il finale di un giallo è tutto, e qui la sensazione è di esser stati presi un po' in giro: le cose non quadrano, molte non vengono spiegate o non hanno nessun senso, e non c'è confronto tra la protagonista e il personaggio che ha orchestrato tutto... E, ripensandoci, il complotto in sé, tenendo conto dei personaggi coinvolti, è inutilmente complicato e rischioso.
Sono rimasta delusa ma, nonostante questo, darò un'altra possibilità a questa autrice: i passi falsi possono capitare a chiunque, spero in meglio per il suo prossimo libro che leggerò.
2 persone l'hanno trovato utile
Segnala
Recensito in Italia il 29 ottobre 2023
forse in alcuni passaggi non molto veritiero ma sicuramente avvincente
Recensito in Italia il 22 gennaio 2023
Adoro questa scrittrice. Ho letto quasi tutti i suoi libri e non mi ha mai delusa. Lo consiglio volentieri.
Recensito in Italia il 21 luglio 2017
“Tutti abbiamo dei demoni dentro di noi, voci che ci sussurrano che non valiamo niente, che se non otteniamo quella promozione o non superiamo brillantemente quell’altro esame riveleremo al mondo che razza di esseri inutili siamo in realtà. Magari è vero. Forse è solo che i miei demoni parlano a voce più alta”.
Dopo l’ottimo “L’invito” da Ruth Ware ci si aspettava qualcosa di più... ma, purtroppo, la mia attesa è stata vana! Questa volta siamo in presenza di una storia piatta che, per giunta, è ammantata da una sorta di “già visto” (con argomenti ampiamente sfruttato da film e libri a non finire): si parte dalla testimone oculare di qualcosa che solo lei ha visto e si finisce nell’immancabile “gioco delle parti” e sul “chi è chi”. Il tutto, in presenza di un personaggio principale che non ha mai trovato il mio favore: infatti, ho trovato Lo Blackwood davvero scontrosa, irritabile ed alquanto antipatica. L’epilogo finale, come se tutto ciò non bastasse, è intuibile già verso la metà del libro.
Comunque, non boccio del tutto il libro perché, a conti fatti, l’idea che sta alla base della trama è ottima (la protagonista, mentre è in crociera su una nave isolata da ogni comunicazione con l’esterno, assiste ad un delitto ma non ci sono né cadavere e né segni evidenti di ciò che è avvenuto) ma, purtroppo, l’autrice non è stata in grado di sfruttarla a dovere. Da segnalare, inoltre, che sul Kindle ho riscontrato alcuni refusi.
Una persona l'ha trovato utile
Segnala
Recensito in Italia il 18 marzo 2017
Parto col dire che l'ambientazione su una nave da crociera extralusso, ricorda vagamente i libri di Agatha Christie e alcune sue ambientazioni "claustrofobiche", non a caso la Ware è cresciuta leggendo i gialli della Christie. Il libro è un buon libro, con un finale degno dei migliori gialli classici...., se proprio devo trovargli un difetto è una certa antipatia nei confronti del personaggio principale che a mio avviso, risulta troppo fragile, troppo paranoica, troppo dipendente dai suoi antidepressivi

Segnala un problema


Questo articolo ha contenuti inappropriati?
Credi che questo articolo violi un copyright?
In questo articolo sono presenti problemi di qualità o di formattazione?