Sono arrivato con colpevole ritardo su questo testo per essere uno che si professa cultore di Fabrizio De Andre. Ci ha pensato mia figlia come regalo di Natale anticipato ed è stata un ottima idea....
Un libro onesto e sincero. Almeno cosi appare. E credo sia vero quel che dice Cristiano nelle note finali, che questa autobiografia sia stata un modo per scandagliare meglio lati oscuri del rapporto con suo padre ma anche con se stesso.
Un libro in cui traspare l'amore per quella figura paterna tanto agognata e troppo spesso assente. Una figura a cui non si risparmiano critiche feroci ma che si vede anche come specchio di se stessi.
Cristiano infatti non risparmia critiche a se stesso, come uomo e come padre. Ci vuole coraggio; chi è padre lo sa.
Credo che questo libro insieme a "Lui,io, noi" di Dori Ghezzi rappresenti un modo nuovo di vedere la figura umana di De Andre. Se il rispetto per la sua caratura artistica non è mai messo in discussione, si scoprono lati personali che lo rendono più "umano", capace di errori anche madornali e gravi.
Un libro semplicemente emozionante. Inprescindibile per chi ama Fabrizio De Andre e per conoscere meglio quel gran musicista che è Cristiano.
Scarica l'app Kindle gratuita e inizia a leggere immediatamente i libri Kindle sul tuo smartphone, tablet o computer, senza bisogno di un dispositivo Kindle.
Leggi immediatamente sul browser con Kindle per il Web.
Con la fotocamera del cellulare scansiona il codice di seguito e scarica l'app Kindle.
Outlet Libri
Libri a prezzo scontato Scopri
Recensioni con immagini
semplicemente un uomo
Hola Fabrizietto. Così chiamo anche il mio ragazzo. A volte anche Fabrino.Non avrei mai pensato che la tua vita fosse stata così piena di peripezie e sofferenze. Si pensa che i figli d'autore siano tutti viziati, ricchi e per rimanere in tema ... scanzonati.Hai messo a nudo il tuo dolore universale e lo hai fatto con una semplicità commovente. Sei bravo a scrivere, sei bravo anche in tante altre cose. Riconoscere i tuoi errori e metterli a nudo non dev'essere stato molto facile.Ho apprezzato molto anche la tua sensibilità nel non parlare delle malefatte di tua figlia; quelle le scopriremo quando scriverà lei stessa un libro su suo padre! Ahhhhhh ...Tecnicamente parlando, è uno dei pochi libri in cui non ho ravvisato neanche un errore, sia grammaticale che di sintassi, e questo di per sè è già un successo.(Piccola curiosità: anche alcuni dei miei amici mi chiamano "N" ....)
Recensioni migliori da Italia
Al momento, si è verificato un problema durante il filtraggio delle recensioni. Riprova più tardi.
Recensito in Italia il 26 dicembre 2018
Recensito in Italia il 20 luglio 2018
Hola Fabrizietto. Così chiamo anche il mio ragazzo. A volte anche Fabrino.
Non avrei mai pensato che la tua vita fosse stata così piena di peripezie e sofferenze. Si pensa che i figli d'autore siano tutti viziati, ricchi e per rimanere in tema ... scanzonati.
Hai messo a nudo il tuo dolore universale e lo hai fatto con una semplicità commovente. Sei bravo a scrivere, sei bravo anche in tante altre cose. Riconoscere i tuoi errori e metterli a nudo non dev'essere stato molto facile.
Ho apprezzato molto anche la tua sensibilità nel non parlare delle malefatte di tua figlia; quelle le scopriremo quando scriverà lei stessa un libro su suo padre! Ahhhhhh ...
Tecnicamente parlando, è uno dei pochi libri in cui non ho ravvisato neanche un errore, sia grammaticale che di sintassi, e questo di per sè è già un successo.
(Piccola curiosità: anche alcuni dei miei amici mi chiamano "N" ....)
Non avrei mai pensato che la tua vita fosse stata così piena di peripezie e sofferenze. Si pensa che i figli d'autore siano tutti viziati, ricchi e per rimanere in tema ... scanzonati.
Hai messo a nudo il tuo dolore universale e lo hai fatto con una semplicità commovente. Sei bravo a scrivere, sei bravo anche in tante altre cose. Riconoscere i tuoi errori e metterli a nudo non dev'essere stato molto facile.
Ho apprezzato molto anche la tua sensibilità nel non parlare delle malefatte di tua figlia; quelle le scopriremo quando scriverà lei stessa un libro su suo padre! Ahhhhhh ...
Tecnicamente parlando, è uno dei pochi libri in cui non ho ravvisato neanche un errore, sia grammaticale che di sintassi, e questo di per sè è già un successo.
(Piccola curiosità: anche alcuni dei miei amici mi chiamano "N" ....)
Immagini presenti nella recensione
Recensito in Italia il 6 dicembre 2017
Recensito in Italia il 16 marzo 2019
