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Il linguaggio segreto dei fiori Formato Kindle
Jamie Ford, autore del "Gusto proibito dello zenzero"
«Dotato di un sottile incanto ma anche di forza appassionante, il maturo romanzo d’esordio di Vanessa Diffenbaugh si fa viva testimonianza della moltitudine di misteri contenuti nel cuore umano.»
Booklist
«Un storia profonda e potente che mostra come sia possibile trovare la strada di casa anche dopo che sono stati tagliati tutti i ponti alle spalle.»
Jamie Ford, autore del «Gusto proibito dello zenzero»
Victoria ha paura del contatto fisico. Ha paura delle parole, le sue e quelle degli altri. Soprattutto, ha paura di amare e lasciarsi amare. C’è solo un posto in cui tutte le sue paure sfumano nel silenzio e nella pace: è il suo giardino segreto nel parco pubblico di Potrero Hill, a San Francisco. I fiori, che ha piantato lei stessa in questo angolo sconosciuto della città, sono la sua casa. Il suo rifugio. La sua voce. È attraverso il loro linguaggio che Victoria comunica le sue emozioni più profonde.
La lavanda per la diffidenza, il cardo per la misantropia, la rosa bianca per la solitudine.
Perché Victoria non ha avuto una vita facile. Abbandonata in culla, ha passato l’infanzia saltando da una famiglia adottiva a un’altra. Fino all’incontro, drammatico e sconvolgente, con Elizabeth, l’unica vera madre che abbia mai avuto, la donna che le ha insegnato il linguaggio segreto dei fiori. E adesso, è proprio grazie a questo magico dono che Victoria ha preso in mano la sua vita: ha diciotto anni ormai, e lavora come fioraia. I suoi fiori sono tra i più richiesti della città, regalano la felicità e curano l’anima. Ma Victoria non ha ancora trovato il fiore in grado di rimarginare la sua ferita. Perché il suo cuore si porta dietro una colpa segreta. L’unico in grado di estirparla è un ragazzo misterioso che sembra sapere tutto di lei. Solo lui può levare quel peso dal cuore di Victoria, come spine strappate a uno stelo. Solo lui può prendersi cura delle sue radici invisibili. Solo così il cuore più acerbo della rosa bianca può diventare rosso di passione.
Il linguaggio segreto dei fiori è un fenomeno editoriale senza precedenti. Conteso da tutti gli editori, è stato venduto in ventisette paesi, con aste agguerrite e cifre record. In uscita contemporanea in tutto il globo, racconta, attraverso uno dei personaggi più straordinari mai creati, una storia di coraggio e di speranza, di abbandono e di incredibile sete di vita, mostrandoci la forza immensa dell’amore più vero, quello imperfetto e senza radici, che dà senza pretendere nulla in cambio.
- LinguaItaliano
- EditoreGarzanti
- Data di pubblicazione5 maggio 2011
- Dimensioni file1038 KB
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Dettagli prodotto
- ASIN : B0064BZOLO
- Editore : Garzanti (5 maggio 2011)
- Lingua : Italiano
- Dimensioni file : 1038 KB
- Da testo a voce : Abilitato
- Screen Reader : Supportato
- Miglioramenti tipografici : Abilitato
- Word Wise : Non abilitato
- Memo : Su Kindle Scribe
- Lunghezza stampa : 328 pagine
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La sua infanzia disperata e ribelle trascorsa fra istituti per orfani e famiglie affidatarie incapaci di offrire amore e stabilità, ne hanno fatto un'adolescente solitaria, ribelle e introversa. Un'unica scintilla d'amore ha attraversato la sua vita per un breve periodo, quello di Elizabeth, sua madre adottiva per un anno e mezzo, colei che le ha insegnato che i fiori sanno esprimere sentimenti.
Una volta maggiorenne, abbandonata a se stessa dalle istituzioni, sarà proprio l'amore per i fiori ad aiutarla a trovare la sua strada nella vita e, alla fine, anche la capacità di amare e comprendere le persone che ha intorno a sè.
Il libro è molto piacevole, la prosa piana e semplice, i personaggi sono tutti ben descritti e dotati di una propria personalità, l'uso del flash-back è tale da non ingenerare confusioni e non stancare il lettore: infatti è intelligentemente inserito solo quando, leggendo, si avverte proprio la necessità di un chiarimento che arriva dal passato.
Nel complesso questo è un libro fresco e piacevole, indicato anche a chi, come me, rifugge dal racconto di storie romantiche ad alto tasso glicemico.
Senza velleità letterarie o di approfondimento dei temi.
I temi riguardano
- la comunicazione dell'amore e il difficile rapporto tra madre (naturale e no) e figlia ( l'amore-affettivo primordiale ed essenziale),per estendersi ai rapporti in generale;
- il "coraggio" di farsi amare, di esprimere il proprio bisogno dell'altro,della fiducia verso l'altro, dell'affidarsi e dell'accogliere l'altro ;
- la speranza che la propria sete e offerta di amore possa essere corrisposta,
nonostante le esperienze negative, legate a un'infanzia di amore negato.
La protagonista Victoria è infatti una ribelle solitaria, figlia affidataria che cresce tra case di accoglienza e famiglie temporanee : turbolenta, recalcitrante a qualsiasi compromesso relazionale; aggressiva, disperatamente bisognosa di affetto e proprio per questo distruttiva, soprattutto verso chi affetto potrebbe darle e le dà.
Infligge punizioni (affettive), per infliggersi punizioni, inconsciamente, non sentendosi meritevole di essere amata.
Si intersecano due periodi della sua vita:
tra gli 8-10 anni, quando affidata a Elisabeth sperimenta per la prima volta l'unicità dell'amore-materno; relazione che cerca di distruggere, infine per disperazione-dispetto (senza riuscirvi,però);
e dopo i 18 anni, quando ormai maggiorenne, deve lasciare la Casa dell'Accoglienza e provvedere a se stessa.
A fronte di un mondo esterno rifiutato e da cui si è sempre sentita rifiutata, sviluppa un suo mondo attraverso il suo talento-passione per i fiori: studia e si perde nella bellezza dei fiori e delle piante, nella loro varietà e capacità di esprimere tutta la panoplia dei sentimenti e dei significati relazionali umani, a seconda del tipo di fiore.
L'afonia delle emozioni per vie usuali, trova via via sbocco attraverso il suo lavoro prima come assistente fiorista, poi autonomamente; offre ai clienti la possibilità di comunicare, sentimenti, desideri, aspirazioni, scuse... con il linguaggio dei fiori.
"Messaggi" (questo il nome del suo negozio)attraverso i fiori.
Il successo del suo talento le porta riconoscimenti ( i clienti si moltiplicano felici) e la rassicura : tutti hanno bisogno di comunicare, e a volte basta poco per riuscire a comunicare i "non detti" tra le persone.
Comunicando ( non importa come ), la vita può diventare bella, intensa, rinnovata.
Alcuni incontri importanti diverranno cruciali per la sua rinascita,
non ultimo l'amore e ...
e gli avvenimenti si rincorreranno intricati e ramificati, ma in fondo semplici;
fino a quando la bellezza della vita si risolverà in relazioni di affetti profondi,
costruiti su errori, incomprensioni, ma soprattutto amore e capacità di perdono.
Per nulla lagnoso, nè sdolcinato; al contrario, asciutto, pratico, crudo.
Per chi ama i fiori, in Appendice un meraviglioso dizionario dei Significati dei Fiori.
Erano anni che un libro non mi faceva piangere!
Ho comprato questo libro ispirato dal titolo e dalla sua copertina e sinceramente non mi aspettavo una sorpresa del genere.
Quasi tutti i libri che leggo mi commuovono, mi emozionano ma raramente arrivo alle lacrime.
Tutto merito di Vanessa Diffenbaugh che in questa sua opera prima ha saputo creare un personaggio così magico, originale e vivo come Victoria.
Victoria sa benissimo cosa può renderla felice, riconosce esattamente quale sarebbe la strada verso la sua felicità, ma coscientemente e scientificamente, con una meticolosità e precisione chirurgica, fa di tutto per evitarla, negarla a se stessa; ed è per questo che Victoria ci parla..MI parla! Sembra stia dicendo qualcosa proprio a me e forse è per questo che l'ho sentita fin da subito così vicina, come uno specchio di me stesso, facendomi vivere le sue vicende con uno stato di partecipazione emotiva intensissimo, di cui persino io mi sono sorpreso.
La struttura del romanzo, poi, la trovo geniale: nella parte centrale del racconto è un continuo intreccio fra presente e passato. Un capitolo ciascuno, alternati fra di loro: ognuno di essi si chiude con un epilogo ancora da svelare, ma si deve attendere la lettura intera del successivo prima di sapere cosa succederà (nel presente) o cosa sia successo (nel passato); un'abilità degna del miglior narratore di generi thriller o gialli vecchia maniera, che alimenta una costante scia di suspense.
E' ormai trascorso più di un mese da quando ho finito di leggerlo ed ancora non riesco a separarmene: è sempre lì in vista, appoggiato sopra il comodino di fianco al letto!