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Se stiamo insieme ci sarà un perché Copertina rigida – 5 marzo 2015

3,7 3,7 su 5 stelle 689 voti

La vita di Inary Monteith è a una svolta cruciale. Dopo aver passato la notte con Alex, il suo migliore amico, lei gli ha spezzato il cuore dicendogli che è stato un errore. Quella stessa mattina, poi, una terribile telefonata le impone di lasciare Londra per tornare in tutta fretta dalla sua famiglia, nelle Highlands scozzesi: la sorella minore, malata da tempo, è peggiorata improvvisamente. Il ritorno nella terra d'origine segnerà per Inary un imprevisto momento di riflessione sul passato e su quello che desidera dal futuro. Oltre alle precarie condizioni di salute della sorella, infatti, dovrà confrontarsi con un fratello ostile, un ex fidanzato con cui non vuole più avere niente a che fare, i suoi contrastanti sentimenti per Alex e un affascinante ragazzo americano incontrato da poco. Inoltre, si troverà a dover gestire uno strano dono che credeva di aver perso per sempre - un sesto senso che da secoli attraversa le generazioni e caratterizza molte donne della sua famiglia. E quando una voce dal passato le chiede con insistenza di essere ascoltata, Inary scoprirà un mistero che dovrà necessariamente svelare, se vorrà tornare a essere libera e felice.
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Dettagli prodotto

  • Editore ‏ : ‎ Newton Compton Editori (5 marzo 2015)
  • Lingua ‏ : ‎ Italiano
  • Copertina rigida ‏ : ‎ 319 pagine
  • ISBN-10 ‏ : ‎ 8854172529
  • ISBN-13 ‏ : ‎ 978-8854172524
  • Peso articolo ‏ : ‎ 454 g
  • Dimensioni ‏ : ‎ 21.7 x 3 x 14.5 cm
  • Recensioni dei clienti:
    3,7 3,7 su 5 stelle 689 voti

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Daniela Sacerdoti
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Recensioni clienti

3,7 su 5 stelle
3,7 su 5
689 valutazioni globali

Recensioni migliori da Italia

Recensito in Italia il 19 marzo 2015
Ho letto 'Ho bisogno di te' poche settimane fa e quando è uscito questo non ho nemmeno letto la sinossi, l'ho comprato a scatola chiusa convinta che mi sarebbe piaciuto. Sono stata piacevolmente sorpresa nel leggere una storia simile, quasi magica. Quest'autrice è fantastica. Ti emoziona fino a farti piangere, perché sì, a fine romanzo non riuscivo nemmeno a leggere perché le lacrime annebbiavano la mia vista. Innanzitutto, qui si parla di un tema che mi sta moltissimo a cuore, a livello personale e cioè il dono della veggenza. Ne so moltissimo a riguardo, l'ho provato e ancora provo sulla mia pelle, per cui mi sono immedesimata molto in Inary, nelle sue paure, nei suoi timori, e anche nel rifiuto da parte di chi pensi che ti possa amare ugualmente, ma poi invece fa fatica ad accettarti. A parte questo, che ai fini del romanzo è marginale, trovo che questa storia sia così intensa e struggente che ti affascina fin dalle prime pagine. La narrazione in prima persona dei vari personaggi mi piace moltissimo, perché ci si addentra nella loro intimità scoprendo ogni anfratto della loro anima. La scrittura diventa così un'immersione in toto nella storia. E che dire del paesino di Glen Avich nella mitica Scozia? Fa da pittoresco sfondo a una storia mistery che appassiona e incanta. Bellissimo il finale.
Unica nota negativa da non imputare affatto all'autrice: devo solo tirare le orecchie alla newton and compton perché è ora che la finisca di fare simili cover che non ci azzeccano un cavolo con i romanzi e titoli che non hanno nulla a che vedere con il romanzo in sé (andare a citare Cocciante magari avrebbe avuto senso per un'altra storia, ma questa?). Secondo me il titolo in inglese e la cover del libro in inglese davano giustizia a questa bravissima autrice e alla sua splendida storia, ma la versione italiana ha lasciato moltissimo a desiderare. Davvero uno zero netto a questa CE.
All'autrice invece esprimo il mio profondissimo GRAZIE!
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Recensito in Italia il 24 novembre 2015
Normalmente rifuggo dal genere rosa, ma questa storia d'amore è diversa, più vera e coinvolgente. Mi sono piaciute molto le descrizioni del paesaggio scozzese, mi ha messo voglia di un viaggio. Poi le emozioni e i sentimenti sono raccontati con pudore, la sofferenza che serpeggia in tutta la storia appare discreta e perciò credibile. Ognuno di noi può ritrovarsi in situazioni simili e anche il finale non è lo scontato happy End ma arriva naturalmente, è la giusta conclusione del romanzo. Quindi consiglio a chiunque questo libro, per imparare ad apprezzare il luogo dove si è nati e dal quale magari ci si è allontanati, per imparare a ritrovare le radici, ad accettare le batoste della vita e riuscire a superarle con l'amore e con la gioia delle piccole cose.
4 persone l'hanno trovato utile
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Recensito in Italia il 14 giugno 2018
Nonostante non legga questo genere di romanzi,( non mi convincono le storie con personaggi sensitivi o di spiriti di persone morte) ritengo che valga la pena di leggerlo; scritto in prima persona con Pov alternato tra diversi personaggi. La scrittura è semplice, fluida, scorrevole, come piace a me. Bellissime le dettagliate descrizioni di Glen Avich, non ci si può, non innamorarsi di questo luogo, Mi sono ritrovata trasportata nella Scozia suggestiva che vorrei tanto visitare. I temi affrontati, per quanto piuttosto tristi, non sono stati trattati con pesantezza, ma con rispetto e delicatezza. La storia d'amore mi ha fatto sognare, ero ovviamente dalla parte di Alex. Bello e surreale, ma allo stesso modo anche profondo, ma non da rileggere. Anche secondo me il titolo e la cover non hanno nulla a che vedere con il romanzo in sé.
Recensito in Italia il 26 gennaio 2019
Il Soprannaturale e la Scozia sono ancora una volta elementi che caratterizzano questo libro della Sacerdoti. Le note fantasy e l'amore per questa terra arricchiscono la storia di Inary e Alex, e Logan che si alternano in prima persona a raccontarsi, a raccontare vita e morte. La parte del libro in cui viene descritto Il dolore e i sensi di colpa verso la morte e la perdita di un affetto importante, è davvero molto emozionante e veritiero. "Avevo fatto del mio meglio per chiudere a chiave il mio cuore, e ci ero riuscita così bene che non riuscivo più a trovare la serratura. E un cuore chiuso a chiave può essere molto pesante."
E poi il passato e il presente si mescolano come spesso accade nei romanzi di questa autrice, proprio a causa di quel dono che contraddistingue parte dei personaggi di cui racconta. Si mescolano le storie di vite passate e presenti, vite e amori, raccontando ciò che l'amore, libero da regole e costruzioni, può "causare". Non si comanda al cuore, anche quando diventa tutto complicato... E ognuno di noi si trova legato dal destino, inesorabilmente a qualcuno, pur volendo celare l'evidenza con altre scelte...
"Era forse una sorta di danza della tristezza, dove ciascuno di noi era legato agli altri inesorabilmente, e ognuno di noi era destinato a essere ferito?" Insomma la magia della Scozia ha colpito ancora
Recensito in Italia il 12 ottobre 2015
Il romanzo e' avvincente,c' e' tanta umanita' nel dolore e nelle insicurezze d'amore della protagonista. Inoltre le sue particolari capacita' (il dono) la rendono fragile e nello stesso tempo risoluta e molto cara al lettore. Con grande sofferenza deve portare a termine un percorso per trovare finalmente le risposte ai suoi dubbi e la consapevolezza di essere finalmente con chi vuole essere e dove vuole essere. Ho dato 4 stelle perche' avrei gradito piu' spazio nel finale alla storia d'amore
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Recensito in Italia il 11 dicembre 2015
Un libro senza ritmo molto triste con un finale scontato scritto anche con alcuni errori di grammatica. Più volte sono stata tentata di non andare avanti, speravo in un risvolto che mi sorprendesse ma non è arrivato.
Recensito in Italia il 23 dicembre 2015
Purtroppo non ha soddisfatto le mia aspettative. Dalla trama mi aspettavo molto di più. Tirato per le lunghe e continuo ripetersi di eventi sempre uguali. È un romanzetto MOLTO leggero che ti lascia ben poco.
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Recensito in Italia il 29 novembre 2015
Era presentato in maniera tale da indurre alla lettura ma l'ho trovato pessimo sia nella forma che nel contenuto. Un'autrice che per me sarà presto dimenticata.

Le recensioni migliori da altri paesi

Valentina
5,0 su 5 stelle Un libro originale ed emozionante. Non credevo mi potesse ...
Recensito nel Regno Unito il 4 agosto 2015
Un libro originale ed emozionante.
Non credevo mi potesse piacere così tanto.
lo consiglio a tutti coloro che non si accontentano dei soliti romanzi da quattro soldi.