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Cose che non si raccontano Copertina rigida – 14 marzo 2023
Opzioni di acquisto e componenti aggiuntivi
- Lunghezza stampa216 pagine
- LinguaItaliano
- EditoreEinaudi
- Data di pubblicazione14 marzo 2023
- Dimensioni14.6 x 2.5 x 21.9 cm
- ISBN-108806259458
- ISBN-13978-8806259457
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Dall'editore
“Questo libro mi ha toccato nel profondo. La letteratura è un'arte magica, e Antonella Lattanzi ha scritto un romanzo che è una benedizione, una maledizione, una catarsi” - Nicola Lagioia
“Questo non è solo un romanzo: è un pezzo incandescente di vita. Vita nuda, cruda, vera, che ti afferra alla gola e ti toglie tutte le parole. Antonella Lattanzi le ha trovate, con immenso coraggio, con forza straordinaria, e le ha donate a tutti noi” - Silvia Avallone
“Letto con l'unico sguardo di cui sono capace, quello maschile, il libro mi è sembrato insopportabile, imprescindibile, straordinario” - Domenico Starnone
“Lattanzi assalta il cuore e il cervello con un romanzo sul segreto indicibile di essere una donna che nasconde, rivela, soffre e scrive. E desidera. Quanto desidera! E quanto desidero anche io, grazie a questa donna, insieme a lei e alle sue cose che non si raccontano” - Annalena Benini
“Antonella Lattanzi è una di quelle rare scrittrici che aiutano i maschi a intuire i segreti dell'anima femminile, del desiderio di maternità e del miracolo della riproduzione. Per farlo usa solo la verità, il talento e la lucida spietatezza di chi non teme nessuno” - Niccolò Ammaniti
Dettagli prodotto
- Editore : Einaudi (14 marzo 2023)
- Lingua : Italiano
- Copertina rigida : 216 pagine
- ISBN-10 : 8806259458
- ISBN-13 : 978-8806259457
- Peso articolo : 340 g
- Dimensioni : 14.6 x 2.5 x 21.9 cm
- Posizione nella classifica Bestseller di Amazon: n. 404 in Libri (Visualizza i Top 100 nella categoria Libri)
- n. 51 in Narrativa contemporanea (Libri)
- n. 61 in Narrativa letteraria (Libri)
- n. 265 in Narrativa di genere (Libri)
- Recensioni dei clienti:
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Meraviglioso, un testo di narrativa che dovrebbe fare parte del percorso accademico di chi si occupa di nascita.
Tema della maternità mancata è affrontato senza mezzi termini.
Mi sono arrabbiata con lei, l'ho odiata però poi andando avanti mi sono resa conto che il mio stato è cambiato e speravo in tutti i modi che raggiungesse tutti i suoi obiettivi.
Non dico altro lascio a voi la lettera di questo libro.
📌 Un libro che è un romanzo, ma non è un romanzo. Un libro che è un diario, ma non è un diario. Un libro che è una liberazione, ma non è una liberazione.
📌 Nella vita, ci sono davvero cose che non si raccontano, per rabbia, per vergogna, per il troppo dolore, per paura di non essere compresi, e perché, come dice la scrittrice ( ma lo penso anch'io), se non le racconti, in fondo puoi sempre credere che non siano successe.
📌 Ma la vita è sempre lì, pronta a sbattertele in faccia, soprattutto nei momenti meno opportuni. Per cui, è meglio raccontare? O è sempre meglio tenersi tutto dentro?
📌 Nudo e crudo questo racconto, tanto dolore fisico e mentale, ti emoziona e ti fa arrabbiare con la vita, col destino, con Dio. Una domanda ti accompagna da subito: Perché? Perché così?
📌 Questo libro va letto. Dovete leggerlo. Madri e non madri. Tutti.
🌹 Grazie Antonella Lattanzi per averlo scritto 🌹
Avrà un posto speciale nella mia libreria.