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Il paese delle meraviglie Copertina flessibile – 21 marzo 2017
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- Età di letturaDa 3 anni in su
- Lunghezza stampa322 pagine
- LinguaItaliano
- Dimensioni13.7 x 2.2 x 21.3 cm
- EditoreEinaudi
- Data di pubblicazione21 marzo 2017
- ISBN-108806233297
- ISBN-13978-8806233297
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Descrizione prodotto
Dalla quarta di copertina
Attila è un Charlie Brown che sogna spesso a occhi aperti, con un padre assente, una madre bigotta, una sorella che se n'è andata a Milano e un nonno anarchico un po' bizzarro ma con qualche lampo di saggezza. Francesco Zazzi detto Franz invece è sguaiato, aggressivo, dichiaratamente fascista, incontrollabile negli slanci che punteggiano le sue giornate, sempre sopra le righe ma anche profondamente libero. Un personaggio vitale, irresistibile, di quelli che lasciano il segno.
A unire i due ragazzi c'è solo un'amicizia profonda e indissolubile, di quelle che possono nascere solo a quell'età. Sullo sfondo, un mondo sospeso tra il ridicolo e il tragico, popolato da personaggi come Mollo, ruota di scorta del duo, o l'ex sessantottina professoressa Cavalla, o le imbranate compagne di scuola.
Il paese delle meraviglie racconta attraverso gli occhi di due ragazzi l'Italia del 1977: un paese e un tempo segnati dalla violenza, apparentemente lontanissimi ma più vicini di quanto non sembri. E lo fa all'insegna di un riso travolgente e contagioso, in uno scatenato caleidoscopio di assurdità e sberleffi. Politicamente scorretto ma pieno di umanità, il nuovo romanzo di Giuseppe Culicchia coglie il volto e l'anima di un'intera generazione.
Dettagli prodotto
- Editore : Einaudi; 1° edizione (21 marzo 2017)
- Lingua : Italiano
- Copertina flessibile : 322 pagine
- ISBN-10 : 8806233297
- ISBN-13 : 978-8806233297
- Peso articolo : 296 g
- Dimensioni : 13.7 x 2.2 x 21.3 cm
- Posizione nella classifica Bestseller di Amazon: n. 222,341 in Libri (Visualizza i Top 100 nella categoria Libri)
- n. 19,470 in Narrativa contemporanea (Libri)
- n. 25,258 in Narrativa letteraria (Libri)
- n. 71,376 in Narrativa di genere (Libri)
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A distanza di 16 anni, ho comprato il libro (dato che io avevo letto quello di mia sorella) e l’ho riletto. Rientra tra i miei libri preferiti e gli riserverò sempre un posto speciale. Grazie, Culicchia.
Ammetto: sono un pò di parte, essendo nata e cresciuta nei luoghi descritti nel libro e di aver provato una stretta al cuore sentendo "parlare" il nonno del protagonista in piemontese e della descrizione della sua casa, così simile a quella dei miei nonni.
Il romanzo narra la storia di Attilio e della sua amicizia con un suo compagno ripetente, descritta in prima persona dal protagonista, la scelta stilistica può non piacere a tutti (all'inizio ho storto anch'io un pò il naso) ma con lo scorrere delle pagine ci si accorge che è ben bilanciata e funziona bene, sia per le parti comiche che per quelle più drammatiche. Anzi, la visione nuda e cruda di un ragazzino alle prime armi con il mondo rende molto di più l'idea di un romanzo scritto da uno studioso di un epoca così estrema come sono stati gli anni 70 in Italia. Le figure dei personaggi sono descritti in maniera rapida, con pochi tratti, forse un pò stereotipati, ma che rendono bene l'idea delle persone dell'epoca che però, a guardarsi bene attorno, possiamo ancora trovarle.
Un libro che consiglio anche a chi non è cresciuto in questi luoghi, sono sicura che in qualsiasi parte d'Italia voi siete cresciuti, vi riconoscerete nel piccolo Attilio.
A prescindere dal clima pesante per la situazione vissuta in Italia, il libro a mio avviso racconta molto bene il periodo di passaggio all'età adulta e quello che l'adolescenza molto spesso fa: ti spezza.
L'ho apprezzato davvero molto.